11 Gennaio 2021 12:14

Il Fumetto può essere impegnato?

La rivista Les cahiers de la BD 13 esce con una bella copertina di Chris Ware. L’autore di Jimmy Corrigan ha riservato a questa rivista l’unica intervista della francofonia, in occasione della pubblicazione di Rusty Brown con le Edizioni Delcourt, oltre a molti documenti rari e inediti.
Il tema di questo numero è l’impegno.
Anni fa (quelli che li hanno vissuti come me lo ricordano bene) l’impegno (sociale, umano e politico) era considerato dai giovani una sorta di obbligo morale. Ai tempi si parlava, in effetti, di fumetto impegnato, libro impegnato, canzone impegnata… fino all’eccesso di considerare roba disdicevole le cose solo divertenti. Poi arrivarono i tempi completamente opposti del “disimpegno totale”, del disastroso egoismo diffuso… Poi arrivarono anche i tempi dell’odio sociale (nel senso di riversare odio a barilate attraverso i social). Che sia magari ora di trovare un bell’equilibrio tra divertimento e impegno umano? E di dare il benservito all’odio.
Sul numero 13 trovi anche:
Mathieu Bablet – Autore BD, il designer Leo, la favolosa ascesa di Benedikt TASCHEN, un’indagine sui fumetti cinesi, un’intervista a Jeremie Moreau per Le discours de la panthère, pubblicato da Edizioni 2024, Carlos Giménez, I neri nei fumetti. E inoltre, un fantastico studio di Nicolas Tellop su Il Collezionista di Sergio Toppi, pubblicato da Edizioni Mosquito.

180 pagine, 12.90 euro. In edicola, in libreria, nella rete. “Impégnati, e impégnati di nuovo, ancora e ancora!” senza dimenticare di divertirti, anche.