Cartoon Club 2016, al genovese Maurilio Tavormina il premio “Fede a strisce”
Cartoon Club chiude una 32a edizione memorabile. Fra ospiti illustri, eventi, proiezioni, esposizioni, premi, mostra mercato e convention dei cosplayer, il Festival internazionale del cinema d’animazione, del fumetto e dei games tenutosi a Rimini dal 9 al 17 luglio ha raggiunto l’obiettivo delle 100mila presenze.
Come da tradizione, Cartoon Club 2016 ha conferito una serie di premi ad opere di animazione e fumetti.
Le giurie internazionali hanno assegnato in particolare il Premio Fede a Strisce 2016 a Maurilio “Tavo” Tavormina, per “Il saio del santo” (pubblicato su Il Messaggero dei Ragazzi, ottobre-dicembre 2015; aprile-maggio-giugno 2016), corposa opera che racconta San Francesco attraverso un punto di vista inedito, quello del nipote Piccardo e dei suoi amici, ragazzi nella Assisi del XIII secolo. “Un racconto intelligente e avvincente – si legge nella motivazione -, rispettoso della storia del Santo e di gradevole lettura”. Un’opera molto importante anche dal punto di vista editoriale: terminerà nella prossima primavera.
TAVO (al secolo Maurilio Tavormina, classe ’78).
Vive, scrive e disegna fumetti a Genova.
Animo da vespista, faccia da pugile e spalle da nuotatore, sogna di imparare a suonare la tromba.
Crononauta per vocazione, ha portato piccoli e grandi lettori a vagabondare nel tempo con le sue guide turistiche a fumetti: “Roma antica a fumetti”, “Pompei – tra passato e presente” e “I turisti del tempo: Roma nascosta” per la casa editrice Vision srl – Roma.
Attualmente collabora con “Il Messaggero dei Ragazzi” per il quale scrive, disegna e colora
“Il saio del Santo”.
Sue le illustrazioni delle prime due avventure del Principe Michele scritte da Michele Cargiolli.
Ha molti progetti per il futuro e spera che altrettanti ne abbia il futuro per lui.
Appena può va al mare.