Ci sono talmente tante cose che un blog serio potrebbe condividere con i suoi pur sempre tanti lettori (nonostante la trascuratezza manifesta a cui sottopongo Cartoonist Globale! E quindi, grazie…) che diviene perfino imbarazzante scegliere a cosa dare la preferenza nei goffi tentativi di recupero come questo, che tuttavia è un insulso post fuori dalla Storia, oltre che dalla Geografia. Vaga nell’iperspazio pulviscolare insieme alle sue belle immagini, simulacri virtuali di persone inesistenti, come l’indimenticata Yvonne Craig , che nella seconda metà di agosto se n’è andata a 78 anni. Presto. R.I.P: e SIGH.
In generale, si potrebbe iniziare con il solito, reiterato florilegio di scuse rispetto a tutti gli amici che continuano a scrivermi in privato (non potendo farlo nel blog) e ai quali, purtroppo, non potrò dare risposta, non disponendo di vite parallele.
Mi dispiace, pardon, tutto molto apprezzato, sinceramente.
Torniamo alla simpatica attrice scomparsa, della quale parla qui Mark Evanier.
Chi ha la nostra età ricorda bene l’albo della collana mondadoriana nel quale Batgirl fece il suo debutto, con una cover del magnifico e inarrivabile Carmine Infantino.
E’ quella ricavata da Detective Comics #359, dove la sinuosa ragazza fece il suo esordio (in Italia le tavole in quadricromia del comic book, leggermente rimaneggiate dallo staff di Enrico Bagnoli, erano riprese in toni di grigio).
Qui eccola nella non meno “possente” versione di Gil Kane.
Qui alcuni ricordi personali su Miss Yvonne.
Tra le altre informazioni di questo periodo, un minimo di spazio va riservato a quella del Sig. G. Moeri, follower di questo blog sin dal lontano 2007, che invia una cartolina estiva con la copertina del suo ultimo albo “all’alanfordiana” appena stampato (ma non ancora in vendita, ed anche stavolta a tiratura limitata).
Eccone la copertina. Come si può rintracciare e richiedere?
Il video consigliato di oggi viene sempre dal Signor Moeri:
Herb Alpert: Struttin’ on Five; un po’ rovinato, ma in sintonia perfetta con l’attrice hollywoodiana, vista anche in Italia al termine del programma pomeridiano Giramondo, più o meno intorno al 1967.
Il brano che segue, invece, è di due anni dopo.