Mercoledì dieci dicembre al Sottodiciotto Film Festival sono stati proiettati due spettacoli di cortometraggi animati entrambi provenienti dal mai troppo celebrato Festival del cortometraggio di Clermont-Ferrand.
Tra i tanti bei corti proiettati si annoverano “Skriveni Talent” ennesimo corto che prova come la grande “Scuola di Zagabria” da qualche anno stia tornando a esistere grazie a nuovi autori di talento dal bel segno e buone idee.
Da segnalere anche l’ucraino ‘Didochok Zadumav Zhenitisja’, che ricrea un folkloristico mondo contadino con l’animazione di figure in plastilina e il vincitore dell’oscar del cortometraggio animato 2014 ‘Mr Hublot’.
Ma forse il corto più gradito dal pubblico in sale è stato ‘La bûche de Noël’, corto vincitore del ‘Cartoon d’Or’. Il corto è uno speciale natalizio fatto con i personaggi del geniale lungometraggio animato comico demenziale “Panique au village” fatto dagli stessi autori del film(Vincent Patar e Stephane Aubier, che hanno anche diretto il fantastico lungometraggio ‘Ernest e Célestine’) e con una tale quantità di assurdità fatte da ‘Cowboy’ e ‘Indiano’ per avere i regali di natale da rendere impossibile vederlo senza divertirsi.
E con questo la programmazione del Sottodiciotto dedicata all’animazione si è, purtroppo, conclusa.
Ma resta ancora la proiezione a sorpresa che ci sarà venerdì alle 18:00 che presenterà una selezione di cortometraggi fatte dalle scuole d’animazione di tutta Europa. Una vera panoramica di cosa ci riserva il futuro!