In questi giorni è girata come una trottola la tavola dalla storia Disney, datata 1993 (Paperinik e le tasse rapinatorie), di Pezzin e Mastantuono, con un “governo tecnico” impegnato a tassare il popolo al posto dei politici (click qui per vedere e sapere tutto). Ma il grande calderone targato Disney è zeppo di una infinità di storie scritte da una quantità di autori diversi, con diverse visioni e punti di vista. Come non ricordare il Paperin Hood di Romano Scarpa (storia datata 1960), in cui un Paperone tassatore (che ha momentaneamente preso il posto del Governatore di Duckingham ed è contrastato dal prode Paperin Hood e i suoi allegri compari della foresta) viene, alla fine lodato dal Governatore stesso per aver salvato il bilancio dello stato con le sue tasse astruse e portato in trionfo dal popolo osannante… Insomma, Monti può sperare che sia questa la storia Disney che meglio gli si attaglierà, alla fine, invece dell’altra?