16 Marzo 2010 01:22

Fumetti e cartoni, cantastorie e kamishibai

kamishibai Ma da dove saltano fuori Manga e Anime? A suo tempo ne ha parlato AnimeClick prendendo spunto da un articolo del Los Angeles Times. Ve lo riproponiamo, perché è interessante notare come, alle origini di queste forme di comunicazione, ci sia un parente lontano anche dei nostri italici cantastorie ambulanti: “Al giorno d’oggi anime e manga sono ampiamente diffusi nel mondo occidentale, ma probabilmente in pochi conoscono l’origine di questi due prodotti, una storia che risale all’inizio del Novecento e che ci viene brevemente illustrata in un articolo del Los Angeles Times. Durante il periodo della “grande depressione”, uno dei passatempi più diffusi in Giappone era costituito dagli spettacoli kamishibai, termine che letteralmente significa “sceneggiato su carta”. Si trattava di un singolare teatro itinerante in cui la storia veniva narrata tramite delle illustrazioni; una forma d’arte molto popolare all’epoca e che oggi viene indicata come l’antesignana dei moderni anime e manga…” Articolo completo: click qui. E se volete vedere un kamishibai del 1959, fate click qui. E, sempre nell’ambito del “teatro d’immagini”, se volete vedere un paio di esempi dei nostri cantastorie, click qui e click qui.