Eric Gordon Hill, scrittore e illustratore britannico ‘papà’ del cane ‘Spotty‘, protagonista di una celebre serie di albi illustrati molto amati dai bambini di tutto il mondo (tradotto in 60 lingue, da noi è pubblicato da Fabbri), è morto il 6 giugno scorso nella sua casa in California.
Hill, 86 anni, aveva inventato il cucciolo antropomorfo per divertire il figlio Christopher, ma un amico lo convinse a proporre il personaggio a un editore: con la prima avventura, ‘Dov’è Spotty?’, cominciò un successo planetario.
Inoltre, Hill era considerato l’inventore dei cosiddetti ‘libri con le alette’, in cui Spotty viveva tutte le piccole-grandi avventure tipiche del mondo dell’infanzia.
Nato a Londra nel 1927, si era trasferito in America nei primi anni ’80 e nella sua carriera aveva disegnato anche aeroplani (prestò il servizio militare nella RAF), per passare poi al fumetto e alla pubblicità, fino al grande successo come illustratore e narratore.
Nel 2008 era stato nominato Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico ( OBE).