24 Gennaio 2021 19:00

Star Comics presenta: Il Diario di Anna Frank di Ozanam & Nadji

«Pensare a quelli che sono andati è un incubo. Come non sentirsi colpevoli? Quando comincio a ridere mi fermo con stupore. Mi vergogno. Ma non posso piangere tutto il tempo. Non servirà a nessuno se restiamo cupi come adesso. Non prendertela, Kitty! Quest’incubo finirà. Sono sicura che le risate ricominceranno a farsi sentire» Anne Frank

Star Comics ha proposto in questi giorni nelle  Fumetterie, l’edizione italiana de”Il Diario di Anna Frank” di  Antoine Ozanam & Nadji, già pubblicato in Francia ( ed in molti altri paesi fra cui il Giappone), con il titolo “Le Journal  d’Anne Frank” da Edition Soleil.

 

Il giorno in cui compie 13 anni, Anne riceve in dono un diario, che decide di usare come diario segreto. Giovane ebrea tedesca che vive, in esilio, nei Paesi Bassi, la ragazza racconta la sua quotidianità, le sue emozioni da adolescente, la fuga, la paura… Pubblicato da suo padre Otto due anni dopo la fine della guerra, Il diario di Anne Frank è tradotto in più di 70 paesi.

Un’operazione assolutamente non facile l’adattamento a fumetti del Diario, una fra le più note opere letterarie del mondo. Viva testimonianza della realtà della persecuzione nazista contro gli ebrei, della Shoah, e del passaggio su questa terra di Anne Frank.Una giovane ragazzina che stava affacciandosi alla vita ed al mondo quando la furia nazista le impose di nascondersi con la sua famiglia. Scendere nelle “catacombe” di Amsterdam. 

Simbolo di tutte le giovanisime vita spezzate dai Nazisti, e dai loro emuli..E simboo della resistenza della vita contro la Follia.

 

Non è casuale che i tentativi, in questi 70 anni, di dar vita ad un fumetto ispirato al Diario siano stati pochissimi, mentre non sono mancati adattamenti per il cinema, la TV, assolutamente da segnalare il recentissimo documentario #Annefrank. Vite parallele, con Helen Mirrel, diretto da Sabina Fedeli e Anna Migotto, per il teatro, red anche  lungometraggi d’ Animazione sia orientali che Occidentali, anche se il film italiano dedicato ad Anna sembra oramai un capitolo chiuso.

Ozanam & Nadji sono riusciti, al meglio, a tradurre nelle proprie tavole le note di Anna, facendone risuonare la voce, ora allegra, ora triste, ora spaventata, riproponendone la realtà della sua esistenza.Della sua quotidianità.Per trasporre il Diario, i due autori hanno usato un disegno semplice, non semplificato.

Anna non è una Principessa, non è una Regina Strega del Ghiaccio, ma una ragazzina dai capelli scuri, esile, fragile, il corpo – e la psiche come sappiamo grazie ad un ampio lavoro di analisi sui testi ed alle edizioni integrali dell’opera – preda delle trasformazioni dell’adolescenza.Dei suoi turbamenti. Avviata a trasformarsi in una giovane donna, pronta a spiccare il volo.

Un volo spezzato.

Un libro da leggere, non solo nell’occasione dell’ufficiale  “Giornata della Memoria” del 27 gennaio. Non solo per ricordare non solo un bambina ebrea di Amsterdam, ma tutti i giovani, gli anziani,gli adulte, donne, uomini, le cui vite sono state spezzate da coloro che hanno voluto erigere la propria follia, i propri interessi, a “Metro e Misura” del mondo e degli altri. E non ci riferiamo, solamente, ai carnefici ed ai loro ispiratori.

Fonti Consultate:Comunicato Stampa, Edition Soleil