8 Giugno 2015 22:11

Assegnato il Premio Strega Giovani a Fabio Genovesi

Una giuria di giovani lettrici e lettori, tra i 16 e i 18 anni, ha assegnato la seconda edizione del premio Strega Giovani al romanzo di Fabio Genovesi.

1. Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi (voti 69)

2. Dimentica il mio nome (Bao Publishing) di Zerocalcare (voti 47)

3. Storia della bambina perduta (e/o) di Elena Ferrante (voti 35)

Mercoledì ci sarà la prima votazione per la definizione della cinquina dei libri che concorreranno per il Premio Strega, scelti tra questi:

1.    Il paese dei coppoloni (Feltrinelli) di Vinicio Capossela                   
       Presentato da Eva Cantarella e Gad Lerner
2.    La sposa (Bompiani) di Mauro Covacich                   
       Presentato da Dacia Maraini e Sandro Veronesi
3.    Storia della bambina perduta (e/o) di Elena Ferrante                     
       Presentato da Serena Dandini e Roberto Saviano
4.    Final Cut (Fandango) di Vins Gallico              
       Presentato da Renato Minore e Luca Ricci
5.    Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi             
       Presentato da Silvia Ballestra e Diego De Silva
6.    La ferocia (Einaudi) di Nicola Lagioia            
       Presentato da Alberto Asor Rosa e Concita De Gregorio
7.    Il genio dell’abbandono (Neri Pozza) di Wanda Marasco                
       Presentato da Francesco Durante e Silvio Perrella
8.    Se mi cerchi non ci sono (Manni) di Marina Mizzau             
       Presentato da Umberto Eco e Angelo Guglielmi
9.    Come donna innamorata (Guanda) di Marco Santagata                 
       Presentato da Salvatore Silvano Nigro e Gabriele Pedullà
10.  Via Ripetta 155 (Giunti) di Clara Sereni                    
       Presentato da Massimo Onofri e Domenico Starnone
11.  XXI Secolo (Neo) di Paolo Zardi                     
       Presentato da Giancarlo De Cataldo e Valeria Parrella
12.  Dimentica il mio nome (Bao Publishing) di Zerocalcare                  
       Presentato da Daria Bignardi e Igiaba Scego