Tributo all’esperto di fumetti pordenonese Salvatore Oliva al Festival più importante del mondo
La manifestazione francese di Angoulême propone a un pubblico di oltre 200 mila visitatori paganti, esposizioni, incontri corsi, novità del mondo del fumetto internazionale.
Come ogni manifestazione di punta, la parte di grande attenzione riguarda due momenti fondamentali: l’elezione del presidente, del Festival, scelto normalmente tra gli autori più amati, che da qualche anno avviene tramite votazione democratica online da parte di tutti i professionisti; negli anni si sono alternati nomi come Pratt, Moebius, Loisel, Hermann. Quest’anno il presidente uscente Cosey ha ceduto il testimone al Corben; altro momento fondamentale del festival è la consegna dei premi nella prestigiosa cerimonia di chiusura presso il teatro cittadino diffusa in diretta dal canale nazionale France 3, in cui, come è ormai consuetudine in tutte le serate di gala, vengono anche ricordate le personalità più emblematiche del campo che durante l’anno sono venute a mancare.
Tra i 18 nomi della triste lista, che quest’anno hanno visto lasciarci nomi come Jirò Taniguchi, Michel Plessix, Renzo Callegari, di fumettisti internazionali è stato citato anche il pordenonese Salvatore Oliva (1958-2017) morto nel luglio scorso dopo lunga malattia.
Oliva, non propriamente autore di fumetti, anche se più volte ha dato spunto con suoi soggetti a storie disegnate, oltre ad essere stato il primo osservatore e divulgatore del movimento fumettistico pordenonese, in quanto profondo conoscitore di fumetti, in particolare dell’opera di Hugo Pratt e di Corto Maltese, curatore di mostre e organizzatore di eventi culturali ed editorialista.
In particolare per il festival del Fumetto di Angoulême ha curato per circa 25 anni il reportage annuale per la rivista specializzata di Fumo di China.
La direzione del festival francese ha voluto tributargli il giusto ricordo in quanto divulgatore ed esperto dell’arte del fumetto a livello internazionale, ulteriore conferma del riconoscimento internazionale del movimento fumettistico pordenonese.
In sua memoria è stato dedicata l’ultima edizione di Ticonderoga di Hugo Pratt e Hector Oesterheld edita da Rizzoli Lizard.
link:
il video della cerimonia: https://www.facebook.com/France3PoitouCharentes/videos/1823458327727793/
La lista completa:
Avoine, Sian Barets, Dick Bruna, Renzo Calegari, Pascal Garray, Annie Goeizinger, Vladimir Grigorieff, Jidéhem, Patrick Jussaume, Jay Lynch, Salvatore Oliva, Michel Plessix, Pierre Seron, Jirò Taniguchi, Walther Terorba, Gelip Takin, Len Wein, Bernie Wrightson)
[Articolo di Giulio De Vita]