Nel 2014 si celebreranno gli ottant’anni dalla nascita del duo di artisti Fujiko Fujio (pseudonimo di Hiroshi Fujimoto (1933-1996) e Motoo Abiko (nato nel 1934)), disegnatori e registi giapponesi, creatori di manga e anime dal successo planetario quali Doraemon e Carletto il principe dei mostri. Proprio Doraemon, il ‘gatto spaziale‘ (in realtà proveniente dal futuro) creato 44 anni fa e protagonista di fumetti, serie TV e ben trentatré lungometraggi dal 1980 a oggi, farà il suo debutto in 3D in un film dal titolo ‘Stand by Me Doraemon’. Diretto da Takashi Yamazaki (Space Battleship Yamato) e Ryuichi Yagi (Friends: Mononoke Shima no Naki).
La storia del film è basata sul primo episodio del manga, dal titolo “Mirai no Kuni Kara Harubaru to” (letteralmente “Tutta la strada dal Paese del futuro”), e altri due tra gli episodi più popolari, “Sayonara, Doraemon” (“Addio, Doraemon”) e “Nobita no Kekkonzenya” (“La notte prima del matrimonio di Nobita”). 
Da più di quarant’anni, Doraemon è parte integrante della cultura pop giapponese, prestando la propria immagine a ogni tipo di gadget; è inoltre notizia recente la scelta del gatto cosmico come mascotte delle Olimpiadi di Tokyo del 2020.
(fonte: fumettologica)
E io che mi rattristo perché da noi non si riesce a fare niente di più innovativo di Calimero!
P.S. Ho sempre detestato Nobita.