Tintin au-delà des idées reçues: 22 contre-vérités sur Hergé et son oeuvre
A più di quarant’anni dalla morte di Hergé, Le avventure di Tintin e il loro autore continuano a generare la pubblicazione di numerose opere. La tintinologia e l’hergeologia sono diventate progressivamente discipline rigorose.
Tuttavia, ancora oggi, nella stampa, nei libri, negli ambienti tintinofili e persino nei testi approvati dagli eredi di Hergé, circolano idee preconcette. Sulla base di questa osservazione, Patrice Guérin ha esaminato diverse centinaia di documenti scritti, audiovisivi e audio dedicati a Tintin e Hergé, e ha segnalato 22 delle falsità più comuni.
In altrettanti capitoli confronta informazioni errate con la realtà dei fatti.
In quale quartiere di Bruxelles vive Tintin?
Dove si trova effettivamente il Castello dell’Isola Nera?
Quale mummia ha ispirato Rascar Capac?
Come è stata costruita la leggenda attorno alla discendenza reale di Georges Remi?
Perché ci sbagliavamo su Tintin e Thermozero?
Hergé andava spesso al cinema?
Odiava i bambini?Questo libro fa il punto su queste e altre domande. L’autore svela anche la vera storia di Arnold e Susan, la coppia cinese che Hergé conobbe negli anni ’30, e smonta la tesi secondo cui gli insulti del capitano Haddock provenivano da un opuscolo di Céline.
Un saggio nello zeitgeist, in un’epoca in cui la società è più che mai esposto alle fake news!Nato vicino a Tours nel 1980, Patrice Guérin è un autore e correttore di bozze indipendente. Specialista di Hergé, è molto attivo nel campo tintinologico da quasi vent’anni. Ha partecipato a diverse pubblicazioni collettive, tra cui il fortunato numero speciale di Cahiers de la BD dedicato a Hergé (2020), e ha presentato un programma radiofonico (2019-2020). Attualmente è editorialista del sito beile.fr e della rivista elettronica La Houppette Libération.
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