afNews 21 Dicembre 2022 16:59

Bastien Vivès, ahi ahi ahi

… Di fronte al successo di questo breve fumetto [sui problemi mentali, NdR], Emma Clit era stata oggetto di un’ondata di molestie maschiliste. Allo stesso tempo, diversi disegnatori noti hanno mostrato il loro disprezzo per lo stile del disegno (Emma Clit si auto definisce “disegnatrice di cose brutte, ma che significano qualcosa”), ma anche per il discorso proposto, il più delle volte qualificato come semplicistico. Sulla sua pagina Facebook, Vivès è andato oltre, pubblicando diversi commenti sporchi e scabrosi su Emma Clit e persino su suo figlio. Oggi al centro di un’accesa polemica, Bastien Vivès si scusa con Emma Clit, e lucidamente afferma che “i social lo avevano reso stupido”. Sottolinea che, di conseguenza, aveva lasciato Facebook poco dopo questo episodio. Cinque anni dopo, Emma Clit è ovviamente libera di rifiutare queste scuse, come di dubitare della loro sincerità…

Leggi l’articolo completo su: De la fiction au réel : Bastien Vivès, auteur de bande dessinée

Questo articolo è stato inserito da:

Scopri di più da afNews

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading