Ricevo e pubblico un articolo di Paolo Brasioli: Sono quasi 6 anni che Alfredo Brasioli (Bovolone 1935- Roma 2016), in arte Alfre, fumettista, illustratore, pittore, scultore e grafico é „andato avanti“! Fino all’ultimo, seppur limitato da problemi di salute, inspiegabili data la vita condotta in modo sano e attento, ha disegnato, osservato e ri-disegnato di tutto! Il disegnare, ad esempio dal vero, per lui era una necessaria esigenza per capire. E capire e fare proprie il più possibile di cose, era la sua condizione propedeutica al comunicare ed al divulgare, attraverso il dono del suo elegante segno ed energici colori! E quindi, sicuramente, egli fu soprattutto un divulgatore. Non a caso la maggior parte del suo lavoro fu rivolto alla educazione scolastica! E lo fece in modo veramente universale, trasversale, totale e completo! Sia per soggetti tecnici e storici da descrivere, sia per sentimenti ed emozioni da esprimere!
Egli dopo gli studi artistici ed alle prime esperienze lavorative di grafica pubblicitaria in Verona, iniziò, ancor prima che ventenne, la sua carriera a Roma. Tra le sue prime opere ci sono i fumetti “Lo Stregone Bianco” e “Il Fantasma di Land-Town” per Yoga Club (1955-1957), una rivista promozionale per i succhi di frutta Yoga. Negli anni ’60, ha illustrato storie e articoli per le riviste cattoliche „Vera Vita“ e „Voci d’Oltremare“. Fu poi collaboratore della rivista per ragazzi „Il Vittorioso“ come disegnatore di intestazioni e titoli e illustratore per serie comiche durante gli anni ’70 con oltre 300 lavori. Lavorò poi come illustratore per il M° Alberto Manzi ( il „Maestro d’Italia“ ) per la realizzazione della epica trasmissione televisiva della RAI „ Non é mai troppo tardi“ e per le copertine di molto suoi libri. Poi ha illustrato le copertine e pagine interne dei cinque libri di testo per la scuola elementare „ Il Mondo é la mia Patria“ scritti da Alberto Manzi e Domenico Volpi e pubblicati dalla casa editrice A.V.E. A seguire negli anni settanta ha realizzato i fumetti a puntate di fantascienza ed epica „Ulix“ e „Sigfrido“ per la rivista per ragazzi „Il Giornalino“ edito da Edizioni Paoline.
Organizzando contemporaneamente nel 1976 una importante personale mostra di pittura e scultura nella „Galleria La Pigna“ della UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani“ di Roma, dove sperimentare stili, soggetti e forme presenti nell‘opera fumettistica! A seguire ha lavorato sempre molto per le riviste per bambini delle case editrici di divulgazione educativa e culturale di impegno cattolico come Edizioni A.V.E. ed Edizioni ELI. Questi includevano „La Giostra“, „TOT“, „Segno nel Mondo“, „Tutti Insieme“, „Ciao“, „Davai“, „Festa“, „Ragazzi“ e „Ki“. Il suo lavoro includeva per lo più illustrazioni, ma anche storie comiche. Fu autore, sceneggiatore ed illustratore della monumentate opera a fumetto e tavole esplicatite „De Bello Gallico“ tratto dal testo di Caio Giulio Cesare, edito da Edizioni ELI, di 72 pagine, tradotta in oltre 30 lingue.
Ha lavorato contemporaneamente, e per oltre 50 anni, per i periodici „Il Piccolo Missionario“ e „Nigrizia“ editi dai Missionari Comboniani di Verona. Fu illustratore per diverse iniziative (tra le quali edizioni ERI -RAI ed edizioni EFIM). Pose particolare cura nella divulgazione scientifica storica saggistica e tecnologica con la collaborazione pluriennale tra le molte con le riviste „ Il Subaqueo“ ed „ Il Tennista“ edite da edizioni La Cuba e fu chiamato da grafici pubblicitari di elevato valore come il M° Piergiorgio Maoloni, per lavori a livello nazionale ed internazionale! Illustrò a partire dal 2000 oltre 150 scene dei Vangeli per il foglio messale „ La Domenica“ di Edizioni Paoline e fu l‘illustratore dei nuovi Vangeli per ragazzi editi dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e poi anche per i cartelloni della „Giornata Internazionale del Malato“. Fu premiato in più occasioni da associazioni del settore (come ad esempio nel 2001 dall’ Associazione Nazionale Amici del Fumetto ed Illustrazione, con la seguente motivazione che ben riassume il carattere ed i risultati di tanti decenni di lavoro, di migliaia di disegni eseguiti e, generosamente, a tutti noi tramandati!: „Per la lunga ininterrotta militanza fumettistica esercitata, specie nei periodici di area cattolica, conducendovi senza esibizionismi un costante lavoro dagli esiti di particolare finezza esecutiva e di elegante levità“
Paolo Brasioli
