“Una delle persone più colte che abbia conosciuto. Perché era curioso. Ogni volta che ci vedevamo, ci scambiavamo instancabilmente dati e notizie sugli argomenti più disparati.
Una delle persone più divertenti che abbia conosciuto. Aveva sempre nella manica, magicamente, un aneddoto spassoso che riguardava proprio ciò di cui stavamo parlando.
Una delle persone più logorroiche che abbia conosciuto. Dall’inizio alla fine di ogni nostro incontro, era un fiume in piena. Ma non ci si stancava mai di ascoltarlo, diceva sempre cose interessanti.
Una delle persone più disponibili che abbia conosciuto. Non c’è volta che gli abbia chiesto di partecipare a qualche mia iniziativa che si sia tirato indietro, ancora molto ottimisticamente la settimana scorsa.
Una delle persone più affettuose che abbia conosciuto. Aveva incontrato mia figlia una volta sola, nel 2009, e ancora chiudendo la nostra ultima telefonata mi ha detto di salutarla.
Una delle persone più speciali che abbia conosciuto.”
Ferruccio Giromini
