Gilles Thomas è riconosciuto come il massimo esperto dei sotterranei di Parigi, viene regolarmente chiamato in occasione della realizzazione di film e documentari sull’argomento, e ha pubblicato diversi articoli (un buon centinaio) e libri, tra i quali, in collaborazione con Alain Clément, un illustratissimo Atlas du Paris souterrain, la doublure sombre de la Ville Lumière (Parigramme 2001, rist. 2017) che soddisferà ogni lettore che voglia avere una panoramica dei sotterranei parigini. A questo aggiungerei l’ottimo Les Catacombes – Histoire du Paris souterrain, Le Passage, 2016.
Nato a Provins (Seine-et-Marne), scopre il sottosuolo di Parigi all’inizio degli anni ’80, e da allora i sotterranei sono la sua vita. Diventato parigino d’adozione (consegue un titolo universitario a Paris XII), la sua passione per i sotterranei è ormai ben più che trentennale. Essendo interessato al sottosuolo in tutte le sue forme, non poteva certo mancare di appassionarsi ai sotterranei nel fumetto. Partecipa quindi alla mostra « Les carrières et catacombes de Paris au travers de la bande dessinée » nell’ambito del 3° Festival de la Bande Dessinée d’Igny (Essonne) (15-17 décembre 2000). Viene anche citato nei titoli di coda di Ratatouille per la sua consulenza nel cartone animato Pixar / Disney (2007).
Dà la sua consulenza al fumetto Catacombes, in 3 volumi di Jacques Manini e Michel Chevereau (Glénat) e inoltre al manga Catacombes di Vald in 5 volumi (Pika). Ma soprattutto non poteva mancare un suo contributo che analizza la Parigi sotterranea nell’avventura di Blake e Mortimer L’Affaire du Collier (Il caso della collana, poi Il caso del collier) di E.P. Jacobs, pubblicato in due puntate sui numeri 19 e 20 della rivista Les Amis de Jacobs (giugno e dicembre 2016).
Ultimamente lavora instancabilmente a una raccolta sistematica di tutte le citazioni dei sotterranei nei fumetti, per cui gli ho fornito anche alcuni contributi dall’Italia (Dampyr 48, I sotterranei di Parigi, Martin Mystère 281, La tredicesima fatica, Almanacco Martin Mystère 2003).
È probabile che anche questa volta ne uscirà fuori qualcosa di interessante…
Guido Vogliotti
