afNews.info web site 6 Maggio 2022 18:48 Disney, Recensioni e Segnalazioni, . -> afnBLOG - afnHOME - Menù Base - Ultime Notizie in diretta

Valentina De Poli e l’educazione paperopolese

La cara Valentina esce con un libro stimolante, per il Saggiatore. E’ già disponibile anche in rete (dove puoi sfogliare l’anteprima e l’indice):

In ogni casa ce n’è almeno uno, basta solo guardare bene:
sono nascosti sugli scaffali della sala, con le coste gialle che
si intravedono dietro a tomi seriosi e capolavori della letteratura; spuntano fuori a sorpresa da un portariviste, tra unquotidiano e un settimanale politico. Da quelle pagine traboccano becchi e orecchie tonde, investigatori improvvisati e criminali da strapazzo, ghette e cappelli a cilindro, bretelle e giubbe alla marinara, risate e sganassoni; tutti i «quack» e gli «yuk» di cui è fatta la nostra vita.
Valentina De Poli, che della rivista è stata prima assidua lettrice, per poi diventare per un trentennio redattrice e infine direttrice, ci racconta la sua lunga storia d’amore con il mondo dei Paperi e dei Topi. Dagli episodi memorabili, come «L’inferno di Topolino», i «Promessi Paperi» o la serie di Pk, ai riti degli appassionati – l’attesa del nuovo numero il mercoledì, le lettere dei lettori, i numeri del passato scovati sulle bancarelle –; dai grandi maestri, quali Romano Scarpa e Giovan Battista Carpi, Giorgio Cavazzano e Silvia Ziche, all’indimenticabile lessico topolinese fatto di onomatopee, italiano desueto e neologismi.
Di avventura in avventura De Poli ci conduce attraverso i corridoi e le scrivanie degli autori che hanno scritto e disegnato i nostri personaggi del cuore, facendoci rivivere da tutti i punti di vista l’epopea del giornalino più amato d’Italia e della sua infinita galassia di personaggi. Un’educazione paperopolese è il diario personale e collettivo di un sogno a colori sognato da un paese intero. Un’opera sulla nostra infanzia e i suoi eroi, e su come ci hanno fatto diventare quelli che siamo oggi: un ritratto unico delle piume e delle codine che, sotto a giacche eleganti, tailleur e cravatte, portiamo ancora oggi tutti i giorni con noi.