afNews 10 Marzo 2022 17:19

Dal 19 marzo al WOW di Milano la mostra interattiva sul graphic novel di Vassallo & Restaldi ispirato alla vita di Gertrude Bell

Global Thinking Foundation, in collaborazione con WOW Spazio Fumetto, inaugura a Milano la mostra “Le avventure di Gertrude – La regina dell’Iraq” esponendo il graphic novel originale “Gertrude El Khatun”, realizzato da Anonima Fumetti.

Al centro della storia raccontata vi sono i temi della diversità e dell’inclusione, narrati attraverso l’incredibile vita di Gertrude Margaret Lowthian Bell, una straordinaria donna che ha saputo portare valori in grado di trasmettere ancora oggi insegnamenti fondamentali e senza tempo. L’esposizione fa parte del progetto “Crei-amo cambiamento”, vincitore del bando “Per il libro e la lettura” della Fondazione Cariplo, e applica facilitazioni alla lettura in sperimentazione al museo: la visione facilitata dell’intera storia esposta è innovata dall’applicazione di un nuovo sistema di webapp, elaborato per il museo da Global Media, che consente al visitatore munito di proprio telefonino o tablet e di auricolare di ascoltare la lettura recitata delle pagine del fumetto senza dover leggere le “nuvolette” scritte. I modi espositivi (con nuove cornici museali e l’utilizzo della speciale applicazione) consentiranno una più agevole fruizione da parte di visitatori con problemi di vista e suggerirà una lettura più ricca e completa a tutti i lettori e visitatori.

La mostra “Le avventure di Gertrude – La regina dell’Iraq” nasce dalla volontà di Global Thinking Foundation di affrontare i temi della diversità e dell’inclusione attraverso il racconto di una donna straordinaria attiva “sul campo”, in grado di portare valori che hanno aiutato a far emergere il patrimonio dell’umanità e che ancora oggi trasmettono insegnamenti fondamentali e senza tempo.

La mostra espone le tavole della storia a fumetti “Gertrude El Khatun”, un graphic novel che fa parte della serie “Voci di Donne da Infiniti Universi”, e narra la biografia di Gertrude Margaret Lowthian Bell, una donna che seppe interpretare il ruolo di assoluta protagonista nella creazione dell’Iraq, prima ignorando e poi travolgendo qualunque ostacolo o preconcetto che il “genere dominante” maschile aveva messo davanti a lei. Fu inoltre la prima donna a laurearsi nella storia di un’università, estremamente conservatrice, come quella di Oxford.

Studiosa, scrittrice, archeologa, responsabile di uffici strategici dell’Intelligence britannica nel Medio Oriente durante il periodo della Prima Guerra Mondiale, Gertrude Bell fece della sua vita un capolavoro di intelligenza, sensibilità, amore per la storia (si pensi a quanti tesori archeologici ha salvato grazie al Museo di Baghdad, che fondò) e comprensione intima della mentalità di popoli lontani (arabi, beduini, drusi, ebrei, caldei ecc.). Doti che le consentirono non solo di indirizzare il corso della storia, ma anche di essere amata, onorata, rimpianta, ancora oggi, dai popoli del deserto.

Chiamata dagli iracheni El Khatun (La Signora), parlava correntemente arabo, francese, tedesco, italiano, persiano e turco. Intraprese viaggi e spedizioni in luoghi pericolosi, armata solo di coraggio, empatia, cultura e intelligenza. Arrivò dove nessuno aveva osato avventurarsi, parlò alla pari con i leader dei deserti sia dell’antica Persia (oggi Iran) che della Mesopotamia (oggi Iraq grazie a lei). Contribuì a costruire le carriere di re, emiri e ufficiali inglesi diventati famosi (come il mitico T.H. Lawrence d’Arabia). Tutti le dovevano gloria e onori. Pubblicò saggi, articoli di corrispondenza e rapporti di intelligence: pietre miliari di una passione per il Medio Oriente e di una determinazione professionale senza eguali.

Ufficiale politico, Segretaria d’Oriente, Medaglia d’oro della Royal Geographical Society, Alto Ufficiale dell’Impero Britannico significarono meno, per lei, dell’incarico di Direttrice delle Antichità del Museo di Baghdad. Nel dopoguerra iracheno favorì l’istruzione delle donne arabe come prerequisito per uno Stato moderno.

Per lei non tenne né potere, né denaro e nemmeno l’amore, solo la soddisfazione di aver costruito un ponte tra le culture del posto ed aver contribuito ad una pacificazione, che ora resta un rimpianto. Presto fu riconosciuta come una “protagonista del deserto” e, per questo, le venne chiesto di aiutare il suo Paese, l’Inghilterra, nella Prima Guerra Mondiale contro i tedeschi e i turchi, loro alleati. Senza le sue indicazioni, il mito di Lawrence d’Arabia non sarebbe mai nato.

All’interno del graphic novel viene messa in risalto la sua mentalità aperta, che andava oltre i preconcetti e gli stereotipi di genere dell’epoca, e si concentrava unicamente nel centrare i propri obiettivi secondo la sua logica, senza mai pensare che la sua condizione femminile rappresentasse un limite alle sue azioni. E parliamo di una personalità nata nel 1868!

La narrazione descrive un cerchio perfetto: non si parla di morte ma della passione per la vita, per la libertà, per la capacità naturale di cambiare la Storia senza mai sparare un colpo!

GLI AUTORI del fumetto

Nico Vassallo

Recensore per l’Agenzia specializzata nei fumetti “afNews.info”, ha scritto decine di sceneggiature pubblicate sul giornalino a fumetti on line “La Città Nascosta”. Ideatore e sceneggiatore di “Sulla terra leggero” sul grande scrittore Sergio Atzeni, della serie sul teatro giovanile “Fine della Storia”, della serie sulla violenza sulle donne “Lady Tabata”, del graphic novel “Anime in transito” sull’esodo giuliano-dalmata. Coordinatore, inoltre, del fumetto “Blue Boy” sulle tematiche dell’autismo (disegnato dal compianto Alessandro Caligaris, noto street artist e fumettista torinese), autore delle sceneggiature di racconti a fumetti sulla musica jazz e, ultimamente, contro la violenza economica sulle donne e sulle esploratrici vittoriane su incarico di Global Thinking Foundation. Progettista di mostre come “Commissari di Carta” su fumetto, cinema e letteratura “gialla” (Saluzzo, 2008), “l’Esploratore innamorato: Alberto Ferrero della Marmora” (Cagliari, 2009), “Vele, tonni e scimitarre: avventure salgariane nel Mar di Sardegna” (2010), “Nuovi Mondi: esperienze visionarie tra Arte e Fumetto”, con i docenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino (2011). Nel 2009 ha coordinato il “Premio sul fumetto belga”.

Marcello Restaldi

Fumettista, illustratore e pittore, si è laureato presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e collabora dal 2013 con l’associazione Anonima Fumetti, per la quale ha illustrato diverse storie di carattere sociale. Esordisce nel campo del romanzo a fumetti nel 2018 con “Gri Gri – Una storia di persone e di incontri”, scritto da Alberto Reviglio e realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Progest. Nel 2019 illustra “Viaggio Italia – Around the world” scritto da Danilo Ragona e Luca Paiardi e pubblicato da Beccogiallo Editore. Ha realizzato i disegni dei graphic novel per il progetto “Libere di… VIVERE” della Global Thinking Foundation.

Le azioni del progetto “Crei-amo cambiamento” per il bando “Per il libro e la lettura” della Fondazione Cariplo si svolgono in diverse location del territorio milanese.

Il progetto vede impegnata la Fondazione Franco Fossati (con WOW museo del fumetto) in partenariato con GLT (Global Thinking Foundation) e CoGeSS (Cooperativa Gestione Servizi Sociali) con la partecipazione dell’Associazione Culturale Il Mondo Creativo.

Le azioni per creare e promuovere una rete condivisa di lettura e socialità sono numerose: dai laboratori per bambini e ragazzi, gli Spettacoli teatrali, i Reading e i corsi di scrittura, poesia e lettura espressiva de Il Mondo Creativo, alla biblioteca di condominio e alla redazione di adolescenti di Cogess, fino a questa importante mostra.

Dopo la conclusione della mostra “Le avventure di Gertrude – La regina dell’Iraq”, al museo sarà ospitato un convegno-seminario sul tema della fruizione facilitata delle mostre in ambiti museali e sulla promozione della lettura.

Mostra “LE AVVENTURE DI GERTRUDE-La regina dell’Iraq”

19 marzo – 16 aprile 2022

WOW SPAZIO FUMETTO- Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano

Viale Campania, 12 – Milano

Info: 02 49524744 – www.museowow.itINGRESSO LIBERO

Orario: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 14.00-19.00; lunedì chiuso

Questo articolo è stato inserito da:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri di più da afNews

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading