Di fumettisti ne ho conosciuti tanti, nella mia lunga vita, per forza di cose.
Qualcuno ha fatto poco, talora solo una cosa, ma eccezionale.
Qualcuno ha fatto molto, ma niente che possa lasciare davvero un segno nella Storia.
Qualcuno si considera un Grande Artista e se la tira; inutilmente, giacché l’immortalità fisica non l’avrà – al massimo qualche suo lavoro resterà nella memoria per un po’ di tempo dopo la sua dipartita, ma niente più.
Qualcuno si considera un Grande Artista e invece è uno scarso artigiano.
Qualcuno si considera un artigiano e invece è un artista.
Qualcuno si considera un artigiano e lo è, e meno male che lo è, perché è un Grande Artigiano.
Qualcuno si gode il suo momentaneo successo (coi relativi momentanei vantaggi) e non se la tira.
Qualcuno si lamenta d’essere incompreso, a torto o a ragione.
Qualcuno è fuori di testa, ma è geniale. Qualcuno è fuori di testa e basta.
Insomma, c’è davvero di tutto, com’è normale che sia, visto che di esseri umani si tratta. Fragili creature che, a volte, danno tanto agli altri.
Molti di quegli artigiani del fumetto che non se la tiravano per niente, si sono meritati (che lo sappiano o no) la profonda e sincera riconoscenza di tanti loro lettori (non l’adulazione falsa di chi loda la persona di successo di turno), per i bei momenti che hanno fatto passare loro, e questa è la cosa migliore che ci sia.
Pochi, com’è normale che sia, che fossero artisti o artigiani, hanno dato anche un vero contributo di cambiamento all’arte del fumetto, e a volte non solo a quella.
Qualcuno è simpatico, qualcuno è decisamente antipatico.
Qualcuno è una brava persona, qualcuno è un essere orribile.
Qualcuno è nella media, come la maggior parte delle persone che popolano il nostro pianeta.
Sì, di fumettisti ne ho conosciuti tanti: erano esseri umani. E qualcuno resta nel mio cuore e nella mia mente con affetto e riconoscenza.
Grazie!
Avevo visto la vignetta, dove l’hai vista tu sicuramente, e avevo notato che differiva di qualcosa rispetto a quella che pubblicammo tempo fa a corredo del pezzullo su Stan Drake. Mi domandavo chi avesse fatto le modifiche, l’originale di B.Kliban http://en.wikipedia.org/wiki/B._Kliban è la nostra – quella senza baffi. http://everythingisweird.com/post/21648294925/hey-internet-its-me-jess-so-as-you-may
Ma pensa! Io quella senza baffi è la prima volta che la vedo, in tanti anni! Che cosa buffa, la vita, eh? 😉 La prima volta l’ho vista, se non ricordo male, tantissimi anni fa stampata su Cartoonists Profiles. Coi baffi e i capelli lunghi (un po’ alla Aragones) e la dedica autografa. La vedo oggi nel tuo link per la prima volta in assoluto senza i baffi, coi capelli corti e senza dedica. Chissà chi è che gli ha tolto i baffi (e la dedica) e accorciato la chioma? Hai idea di chi possa essere stato?