Gli esseri umani sulla Terra sono troppi e troppo distruttivi. Tanto intelligenti quanto stupidi. Inventano vaccini per difendere le proprie vite e poi li rifiutano. Blaterano di ecologia ma consumano senza ritegno risorse non riciclabili (oltre che inquinanti). Sviluppano il faro della Scienza, ma in troppi preferiscono la superstizione.
Mi interrogo su come salvare la moltitudine di forme di vita del pianeta senza costringere gli umani a una ultraprematura estinzione. Nel frattempo gli umani operano alacremente per favorire la propria prematura estinzione, portandosi però dietro una moltitudine di forme di vita innocenti.
Dovrei poter ridurre la fertilità degli umani in qualche modo, visto che virus e batteri non riescono a sfoltirne la massa (nonostante l’aiuto inconsapevole degli umani anti scienza)…
I virus dovrebbero mutare per agire drasticamente sulla fertilità umana? La crosta terrestre dovrebbe agitarsi? Ma ci vorrebbe tempo, perché tutto è legato all’equilibrio complessivo del sistema chiuso della Terra che, per l’appunto, ha i suoi tempi…
Che fare allora?
Allargando le metaforiche braccia, Gaia pensò:
“Vuoi la morte? E che morte sia. Però la tua, non la mia.”
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Da Storie Inutili di Gianfranco Goria
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Immagine – Pogo di Walt Kelly – info: https://library.osu.edu/site/40stories/2020/01/05/we-have-met-the-enemy/
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