Il nome del concorso riprende quello della trasmissione condotta da Peppino Impastato con Salvo Vitale e Faro Di Maggio e trasmessa su Radio Aut, emittente che proponeva programmi alternativi per professionalità, competenza e ascolto. In questo contesto “Onda pazza” era la trasmissione di punta, quella con il maggior indice di ascolto e di maggior successo. Una voce che si distingueva per la sua verve polemica, per le sue denunce circostanziate contro la mafia, ma soprattutto per la profonda satira, un’arma fino ad allora sconosciuta dalla mafia. Con questo programma Peppino è riuscito a far ridere tutto il paese dei boss e dei picciotti, un risultato straordinario e dirompente. Quelle trasmissioni suonarono per la mafia come un vero proprio campanello d’allarme: fino ad allora Peppino era considerato semplicemente come uno che non aveva nulla da fare, ora invece veniva considerato pericoloso e cresceva la preoccupazione per averne sottovalutato la figura. La cupola mafiosa non poteva accettare di essere messa alla berlina e per questo fu deciso di porre fine alla vita di Peppino. Di “Onda pazza” ci rimane il ricordo della giovinezza dei suoi protagonisti, dell’immagine dell’onda che travolge l’isola della mafia, della voglia di cambiare e di spazzare via le regole del mondo mafioso. Un’onda pazza come era Peppino Impastato e come tutti i giovani che vogliono cambiare. Di mafia sempre si parla, ma mai se ne ride. Questo fenomeno criminale che incute timore e rispetto, può e deve essere sconfitto anche attraverso l’ironia. Ridere di una mentalità che si insinua e si radica in noi, e si conserva per acquiescenza o paura, o menefreghismo. Ridiamo allora della mafia, e invitiamo i disegnatori professionisti e non, a inviarci il materiale sul tema della mafia e della lotta ad essa, sulla possibilità di cambiare, nella speranza che anche questa iniziativa, possa essere un piccolo contributo a sconfiggerla. Modalità del concorso - Inviare un massimo di tre vignette in bianco e nero o a colori, su cartoncino in formato A4, per i fumetti o le strip, massimo 3 pagine, sempre in b/n o a colori e sempre su cartoncino formato A4, sono consentite tutte le tecniche, compreso l’utilizzo di computer grafica. Si possono inviare anche disegni già editi . Gli autori devono aver compiuto i 18 anni e le opere non verranno restituite. Le opere devono essere inviate entro e non oltre il 29 febbraio 2008. Centro Peppino e Felicia Impastato Sanremo c/o Velaflash via del Castillo 17, 18038 Sanremo (IM) oppure presso: Cgil Imperia via de Sonnaz 10, 18100 Imperia. Tutte le opere saranno esposte e presentate il 9 maggio a Cinisi (Palermo), nell’ambito delle manifestazioni in ricordo di Peppino Impastato. Tutto il materiale verrà raccolto in uno o più volumi pubblicati, donati agli autori e distribuiti in occasione della veleggiata della legalità che partirà da Sanremo nel mese di aprile del 2008. Un comitato d’onore, presieduto fra gli altri da Sergio Staino (Fumettista),Jole Garuti (Direttivo Nazionale Associazione Libera) Don Antonio Mazzi (comunità Exodus) Flavio Oreglio (cantautore, comico), Alberto Patrucco ( attore comico), Il gruppo artistico Musicomedians, Tiziano Riverso (fumettista) Salvo Vitale e Faro Di Maggio conduttori di Onda Pazza con Peppino Impastato, e motre altre personalità del mondo della cultura, della musica, del giornalismo, e dello spettacolo, che si stanno aggiungendo di ora in ora, valuteranno gli elaborati, per arrivare ad una sintesi di giudizio, puramente artistico. Informazioni: Tiziano Riverso tiziano.riverso@alice.it - 338 4901168 - 0331 630175 (dalle ore 9 alle ore 18.30 tutti i giorni).
Articolo di afnews (se non altrimenti indicato) - Giovedì, 6/12/2007
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