Tomatofarm: Diabolik a Mosca
la cupoletta di ramarro, così rinominata da Palumbo.jpgRiceviamo: Per il quarto anno consecutivo l'agenzia di illustratori (ora anche letteraria) Tomatofarm ha organizzato la sezione italiana del festival del fumetto russo Kommissia, con sede al Mar's, Museo d'Arte Contemporanea, di Mosca. In questi anni l'iniziativa di Tomatofarm ha fatto conoscere agli artisti e appassionati russi, sempre entusiasti, Giorgio Cavazzano e la Disney, alcuni tra i migliori autori del fumetto cult Esp (Nizzoli, Di Vincenzo, Soldi e altri) e i prodotti della Sergio Bonelli Editore con ospite Marco Soldi. Per questa quarta edizione, ha curato una ricca intervista alla rete nazionale Kultura.JPGesposizione dedicata all'Astorina e a Diabolik. Diabolik presto verrà pubblicato in cirillico, così come è successo già per alcuni personaggi della Bonelli. La mostra comprendeva: il Diabolik classico, quello degli albetti mensili, le tavole del volume speciale Visto da Lontano (con tavole di Pinter, Giardino, Toppi, Alessandrini, Mattotti, Milazzo, Zaniboni, Villa e molti altri) e alcune immagini, diabolike e non, dell'ospite di manifesto sezione italia.jpgques'anno, Giuseppe Palumbo. Giuseppe ha tenuto un'affollata lezione sul fumetto, divertendo e interessando, come sempre, un buon numero di colleghi. Poi si è sottoposto ad una serie d'interviste che le maggiori reti televisive nazionali gli hanno dedicato. Il fumetto in Russia è un fenomeno in rapida ascesa e viene considerato a tutti gli effetti come una delle forme artistiche che si possono esprimere con sempre maggiore libertà. La manifestazione ha avuto luogo in un periodo festoso per la Russia, che il 9 maggio festeggia la sua Giornata della Liberazione dall'invasore tedesco. Le altre sezioni davanti al Museo Mayakovskij.jpgstraniere presenti al Festival erano la Spagna, la Bulgaria, la Polonia ed infine, ma non ultima, la Francia, che ha portato come ospite il grandissimo F. Boucq. Premio Italia. Con il Patrocinio dell' Istituto di Cultura Italiana, Giuseppe Palumbo, Tomatofarm e Kommissia hanno assegnato il secondo Premio Italia a: Otto Schmidt come miglior artista - per la grande capacità narrativa e il solido e accurato disegno sorretto da una raffinata colorazione-; Vitalik Sciuscko come miglior sulla Piazza Rossa.jpgfumetto per l'energia del disegno, la grande capacità cromatica e il senso dello spettacolo; Rei come miglior opera - per l'intelligente senso della composizione e la raffinatezza dello stile grafico. Progetti editoriali. L'Istituto di Cultura Italiana a Mosca, dopo due anni di collaborazione con Tomatofarm, ha deciso di partecipare per il 2009 ad un progetto da tempo in cantiere: la realizzazione di un volume annuale con storie ideate, scritte e disegnate da autori russi e italiani (scrittore russo e disegnatore italiano e viceversa): storie sugli stili di vita, le culture, le aspirazioni dei due popoli, a volte distantissimi, a volte così vicini. [Tomatofarm]

Articolo di afnews (se non altrimenti indicato) - Giovedì, 15/5/2008
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