A commento della notizia pubblicata l'8 gennaio 2006 (nella quale Lo Sciacallo Elettronico ci inviava un comunicato che iniziava con la frase "Lo scorso novembre ha preso vita, primo nel nostro Paese, un corso di Laurea con opzione fumetto. L'iniziativa, volta a valorizzare la letteratura disegnata..." e trattava dei corsi dell'accademia ACME di Novara e Milano), Enrico Fornaroli ci scrive e volentieri pubblichiamo: In realtà, già a partire dall'anno accademico 2004/2005, una laurea in Fumetto e Illustrazione ha preso il via presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Il corso ha il professor Antonio Faeti come referente scientifico, la collaborazione di Hamelin Associazione Culturale come coordinatore organizzativo e, in attesa di diventare indirizzo autonomo con il conferimento di uno specifico diploma accademico, dipende per ora dall’indirizzo di pittura. Attualmente sono iscritti circa 70 studenti mentre tra gli insegnanti, oltre al sottoscritto in veste anche di coordinatore, figurano studiosi e professionisti come Carlo Mauro, Paola Bristot, Vanna Vinci, Onofrio Catacchio, Daniele Brolli, Otto Gabos... La durata del corso è triennale, ma in prospettiva si apriranno due bienni di specializzazione dedicati specificamente al fumetto e all’illustrazione. Il piano di studi proposto si pone l'obiettivo di costruire un corso complesso e diversificato nelle offerte, in grado di coniugare la pratica artistica tradizionale dell’Accademia e la specificità di linguaggi come il fumetto e l’illustrazione, e di provocare un dialogo proficuo tra la cultura del fare e un processo di acculturazione storico e teorico. Altra volontà è quella di far dialogare l’Accademia con il mondo esterno attraverso il coinvolgimento di artisti ed esperti che possano tenere interi corsi, workshops, seminari o anche singoli incontri. Bologna è città ideale nel raggiungimento di questi obiettivi perché offre una quantità di fumettisti, illustratori, editori, professionisti, davvero invidiabile. Ospiti di fama internazionale arricchiscono ulteriormente il percorso formativo con lezioni o laboratori specifici per gli iscritti al corso. Tra gli ospiti che sono già intervenuti ricordiamo Gipi, Chiara Carrer, Lorenzo Mattotti, Jim Lee, Joann Sfar, Lee Bermejo, Hannes Binder, Sara Colaone, Giuseppe Camuncoli e il gruppo di Innocent Victim. Quest’anno saranno presenti Stefano Ricci, Vittoria Facchini, Giuseppe Palumbo, Gabriella Giandelli, Ivo Milazzo, Ludovic Debeurme. Gli obiettivi principali del Corso sono riassumibili nei seguenti: - l’apprendimento delle tecniche fondamentali di disegno e pittura; - l’apprendimento di tecniche e di insegnamenti teorici specifici: tecniche (disegno a matita, a pennino, a pennello, tecniche pittoriche, colorazione digitale), linguaggio (story board, layout, montaggio, inquadratura, rapporto tra immagine e testo scritto, interpretazione del testo, capacità di sintesi e di narratività, ecc.), studio teorico (Storia del fumetto, Fumetto contemporaneo, Storia dell’illustrazione, Teoria e tecnica della sceneggiatura, ecc); - un’educazione alla narratività: ovvero la necessità da parte degli studenti di imparare a raccontare e non solo costruire “belle immagini” (per questo sono previsti insegnamenti come Grammatiche della fantasia, Archetipi dell’immaginario); - una formazione culturale aperta e variegata (Storia dell’arte medievale e moderna, Storia dell’arte contemporanea, Storia della fotografia, Fenomenologia dei mass media, Storia del cinema, ecc.) che riteniamo necessaria per il fumetto e l’illustrazione, linguaggi capaci di assorbire e contaminare molte influenze artistiche (disegno e scrittura, ma anche cinema, moda, fotografia, ecc.). Il Corso, infine, cerca di attivare fin da subito un dialogo tra gli studenti e la realtà esterna attraverso l’informazione e l’invito a iniziative come mostre, conferenze, incontri con l’autore, fiere inerenti il mondo del fumetto e dell’illustrazione ma non solo; la partecipazione a concorsi tra cui uno rivolto specificatamente agli studenti dell’Accademia con premiazione durante la Fiera del libro per ragazzi, e collaborazioni con scuole all’estero: è già da un anno in atto quella con l’École Nationale des Arts Décoratifs  e si sono presi contatti con l’École Supèrieure Estienne di Parigi, con l’École Supèrieure des Arts St. Luc di Bruxelles, con la School of Illustration di New York. Per informazioni: Accademia di Belle Arti di Bologna, Via delle Belle Arti 54, 051/4226411 - www.accademiabelleartibologna.it. [Il dettaglio del piano di studi è online qui. NdR]

Articolo di afnews (se non altrimenti indicato) - Lunedì, 6/2/2006
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