Animation’s Saddest Day: Giannalberto Bendazzi passed away

Oggi ci troviamo, smarriti e devastati, a dover condividere con tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato – ma anche letto e studiato, o incontrato soltanto una volta – la notizia che mai avremmo voluto dare.

Giannalberto, il nostro Gian, non è più con noi.
Il suo cuore enorme e indomito stavolta ha deciso che fosse giunto il momento di farlo finalmente riposare.
Suo malgrado.

Dovunque si trovi, ora starà già discutendo di come organizzare un grande convegno/festival, magari bevendo un tè insieme ad Alexandre e Claire in quel loro posticino privato dove tante volte avevano discusso di Animazione, cultura e vita.
E chissà quanti altri amici sono già impazienti di riprendere con lui numerosi discorsi interrotti?

Per noi che restiamo, il dolore e la consapevolezza di un’enorme perdita, di tante potenzialità ancora da sviluppare, di un vuoto difficilmente colmabile… ma anche la gratitudine immensa verso una persona realmente speciale – diremmo unica – che ha rappresentato un autentico tesoro – e spesso una svolta esistenziale decisiva – per chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo.
Ora Gian è parte integrante di quella di “ninna-nanna di luce” che ha difeso e nobilitato con tutte le sue forze, fino all’ultimo respiro.

A tutti noi cui l’ha insegnata, l’arduo compito di continuare a cantarla senza deluderlo.

Le parole si fermano qui.
Grazie, Gian.
(Gatto Zeneise)