8 Dicembre 2021 17:15

#PFA14: tutti i vincitori dell’edizione 2021!

A vincere la MAIN COMPETITION del PFA14 è Hide” di Daniel Benjamin Gray, una coproduzione tra Ungheria, Francia, Canada (CUB Animation, 2020) perché “un film impeccabilmente eseguito che, attraverso una storia emozionante, riesce ad essere al contempo personale ed universale”.

La Menzione Speciale della MAIN COMPETITION va al russo “Sugar Show” di Liana Makaryan (Studio Ptchela, 2021) in quanto “affronta apertamente tematiche oscure mantenendo lo spettatore in sospensione tra risate, lacrime e orrore”.

La sezione VISUAL&MUSIC vede come vincitore “Sous la peau l’écorce (sotto la pelle, la corteccia)” di Frank Dion (Unifrance 2021) perché “ci è piaciuta molto l’idea principale oltre che alla bellissima realizzazione e l’intervento originale di una voce personaggio che ribalta il destino del protagonista rifiutato da un invisibile produzione”.

La Menzione speciale va al polacco “Roz-Poznanie (Discernimento)” di Przemyslaw Swida (2020)per il crescendo ripetitivo ipnotizzante che usa il personaggio centrale come un strumento dando a questa partizione un’infinità di trasformazioni”.

Vince la categoria ARTE E ANIMAZIONE “City Deep” di William Kentridge: “Una riconferma del magistero di questo autore che ci fa percepire fermato lo spazio visivo del tempo, in quanto vuole credere aperta la possibilità che sapremo andare avanti con coscienza etica.”

Vince la sezione competitiva OPERE PRIME Busline” 35a di Elena Felici:Per la semplice immediatezza di rappresentazione in pochi minuti di una ampia umanità separata: efficace nell’ambientazione (e nel taglio della scena) in uno dei luoghi più consueti del quotidiano; diretta nella descrizione psicologica dei personaggi; fragrante nell’uso dell’animazione.”

“Rudé boty “di Anna Podskalská vince una delle Menzioni Speciali
“per l’abilità nel disegno, per la qualità “cinematografica” dello svolgimento narrativo e delle sequenze con cui viene restituita tutta la suggestione della grande tradizione della fiaba popolare.”

La seconda Menzione Speciale va invece a I’m here” di Julia Orlik: Questo cortometraggio racconta una drammatica realtà della vita con sensibilità inusuale per una giovanissima autrice che dimostra altresì di aver già piena comprensione delle possibilità espressive e tecniche dell’animazione.”

Vince la Competizione GREEN ANIMATION A Film about a pudding”, del danese Roel Van Beek (la Scuola Nazionale di Cinema & Televisione, 2021) per questo “Godzilla in una allegoria similare, ma versione pudding …il ritmo, l‘estetica e l’ironia, semplicemente geniale”.

La Menzione Speciale va invece all’inglese “Orgiastic Hyper-plastic” di Paul Bush (2021) “per la pertinenza di questo inventario dove l’insieme restituisce una gioia senza discorso morale e l’innocenza degli oggetti di plastica dell’infanzia diventano minacciosi”.

Il premio ANIMAYOUNG viene vinto da Mulm” di Carol Ratajczak e Tobias Trebeljahr, decretato dalla giuria composta da Simone Galfano (classe 5B) e Lara Controne (classe 5F) del Sello di Udine: “perchè – si legge nella motivazione – il più completo e ben pensato, a livello formale e di trama, tra tutti i corti presentati

Il gusto del pubblico ha invece premiato “Migrants” del collettivo composto da Hugo Caby, Antoine Dupriez, Aubin Kubiak e Zoe Devise.

La competizione ANIMAKIDS viene vinta da “Sound between the Crowns” di Filip Diviak (Tomas Bata University in Zlín).