23 Novembre 2021 07:00

Wonder Woman il Mito minitour nella prima mostra italiana dedicata alla Principessa delle Amazzoni

“Bella come Afrodite, saggia come Atena, con la velocità di Mercurio e la forza di Ercole,è conosciuta solo come Wonder Woman!”
William Moulton Marston in All Star Comics #8, 1941

 

Si è aperta pochi giorni fà a Palazzo Morando, Milano, la mostra “Wonder Woman – Il mito”, la prima mostra in Italia, dedicata interamente all’Amazzone di Temeshira, prodotta da 24 ORE Cultura.

 

Sembra proprio che la curatrice Alessia Marchi sia riuscita a cogliere i suoi obbiettivi,. Approciarsi in modo scientifico ad un Supereroe, anzi ad una Superoina, creando un percorso che potesse da un lato indagarne le origini e la storia, senza ridurla a mere esposizioni in ordine cronologico di una scelta di tavole originali e dall’altro mostrarne l’impatto sulla cultura popolare e l’immaginario   (  ricordiamo a proposito dei disegni della serie a fumetti che sono state ben 4 le disegnatrici italiane ad esser impegnate sui fumetti legati a Diana Prince pubblicati negli USA, fra le quali ricodiamo Emanuela Lupacchino e Mirka Andolfo )

E nello stesso tempo la mostra è riuscita a celebrare , in modo dinamico e ben godibile da tutto il pubblico, l’Ottantesimo Anniversario.della Principessa Guerriera e ed il suo  Mytos, entrato definitivamente nella cultura popolare grazie alle serie TV degli anni settanta con protagonista l’ancora popolarissima  Lynda Carter, e rivitalizzato in questi ultimi anni dall’interpretazione della brava attrice istraeliana Gal Gadot nei due lungometraggi realizzati dalla regista Patty Jenkins ed ovviamente in Justice League.

Nell’ esposizione  sono proposti disegni originali, comics rarissimi, costumi dai film, ma anche oggetti di scena ad essi legati, come spade, scudi, armi e poi anche figure, ispirate al Mito dell’Amazzone della DC Comics e gadget di ogni tipo.

Il percorso espositivo inizia dalla prima copertina di Sensation Comics #1 del 1942, che inaugura la prima serie di fumetti dedicati a Wonder Woman. I visitatori vengono poi introdotti alla cosiddetta “Golden Age” di Wonder Woman, il periodo epico del fumetto negli Stati Uniti (1941-1955), attraverso alcune tra le copertine più rappresentative e un video racconto.

Completano il percorso numerosi materiali multimediali come video proiezioni e animazioni di materiali di repertorio, spezzoni dei film e dei telefilm della Warner Bros. Pictures (raccontano l’universo magico di Wonder Woman.Ampio l’escursus sulle opere cinematografiche più recenti.

Le tavole originali della Mostra ( a velocità umana)

E terminiamo con il lungo video realizzato da “Maga

La mostra è visitabile fino al 21 marzo prossimo. Vi ricordiamo il sito ufficiale.

Fonte Consultata: Comunicato Stampa