22 Novembre 2021 19:01

Da Cupra verso Los Angeles: anche Giacomo Mora nella ciurma di “Mila” che punta agli Oscar

E’ andato in onda Sabato 20 novembre su Rai Gulp – in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia – il bellissimo cortometraggio animatoMila“, scritto e diretto dalla animatrice e regista Cinzia Angelini, che tra i tanti primati vanta anche quello di essere il primo film d’Animazione in corsa per concorrere agli Academy Awards 2022  a cui ha partecipato lavorato un artista originario di Cupra Marittima (AP).

Correva infatti l’anno 2015 quando il cuprense Giacomo Mora iniziava la sua carriera nel mondo dell’animazione, al fianco proprio di Cinzia Angelini nel suo progetto di raccontare le disavventure di una bambina nel corso dei bombardamenti alleati su Trento. Subito le sue innate capacità artistiche vengono rilevate, e Mora viene proposto quale Lead Animator del cortometraggio. Il tempo porterà i suoi risultati: oggi “Mila”, oltre ad aver vinto un numero indefinito di premi in giro per il mondo, è entrato nel maxi “listone” che qualificherà alle “finali” degli Oscar 2022, forse il riconoscimento internazionale più prestigioso nell’ambito dell’industria del Cinema di Animazione (seppur – nota del Gatto – non certo il più “rappresentativo” della effettiva qualità del medesimo). Questo piccolo capolavoro è andato in onda ieri sera per la prima volta in tv su RAI GULP per la Giornata dell’Infanzia. Il film è ora disponibile su RaiPlay.

Nell’attesa del responso (il 15 dicembre prossimo ci sarà la “semifinale”, con l’annuncio dei 15 candidati superstiti, e l’8 febbraio 2022 la proclamazione della cinquina finale che si contenderà la statuetta il 27 marzo a Los Angeles) – ma nel frattempo “MILA” continua a collezionare premi in giro per il mondo e sarà in concorso anche per i Pulcinella Awards assegnati al prossimo Cartoons on the Bay – potete rileggervi QUI la nostra intervista allo stesso Giacomo Mora di cui ricordiamo l’attuale progetto “Breath“, di cui avermo modo di parlarvi approfonditamente in futuro.

Nel frattempio: dita e orecchie incrociate per “MILA”!