11 Settembre 2021 17:50

Finalmente in Italia l’autobiografia del “Picchiatello” più famoso di Hollywood!

“È facile dire: «Scriverò un libro e dirò tutta la verità…». Ma prima di rendersene conto, tutti quei deliziosi propositi di onestà si scontrano con cose del tuo passato di cui preferiresti non parlare: vergogna, imbarazzo, idiozie, mancanze, dispiaceri. E dici a te stesso: cos’è la verità, del resto? Beh, qualunque cosa sia, io ho cercato di dirla tutta e anche di dire qualcosina in più…”

Uno dei comici più famosi della storia dello spettacolo americano e mondiale. Un’autobiografia piena di risate, dolore, candore e sorprese, fino a oggi inspiegabilmente inedita in Italia. L’ennesimo doloroso buco editoriale cui finalmente pone ancora una volta rimedio Sagoma con un’edizione impreziosita dall’accurata traduzione di Nunziante Valoroso (cui hanno collaborato, in veste consulenziale, anche insospettabili nomi della cultura comica nostrana…). Ma non solo:

  • come da apprezzata tradizione della collana “Di Profilo”, dedicata ai grandi comici della comicità mondiale, al testo di Jerry abbiamo aggiunto un imponente corredo di oltre un centinaio di foto, molte delle quali inedite provenienti direttamente dalla collezione privata della famiglia Lewis.
  • il libro si chiude con una preziosa appendice del critico Steve Della Casa che ha raccolto il testimone da Jerry per finire di raccontarne la storia, con affetto e rispetto, là dove Jerry l’aveva interrotta.
  • completano questo tributo a Jerry, la sua filmografia completa predisposta dall’ottimo Andrea Ciaffaroni – comprensiva di apparizioni TV e film “casalinghi” – un’appendice dedicata al grande Carlo Romano, sua storica voce italiana, e un’affettuosa dedica scritta appositamente per questa edizione da un suo amico di lungo corso, il critico e regista Peter Bogdanovich.

Una risposta a “Finalmente in Italia l’autobiografia del “Picchiatello” più famoso di Hollywood!”

  1. Le biografia delle persone famose (pubblicate negli Stai Uniti) hanno il pregio dell’onestà. Non nascondono o minimizzano, i problemi, i dolori, i tradimenti, le dipendenze, ecc. Quelle italiane (e forse europee ma salviamo Numa Sadoul) mettono in luce solo i lati positivi (vedi la mostra su b.). L’unica onesta, finora letta, è quella su e di Vittorio Gassman. Scrive di se stesso e non risparmia i momenti più bui.

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