Il 20 agosto Dupuis farà uscire una edizione speciale di Madeleine, résistante, Tome 1 – La Rose dégoupillée, firmata Madeleine Riffaud, grande combattente della resistenza, liberatrice della Città di Parigi, con la sceneggiatura Jean-David Morvan e Dominique Bertail al disegno. Un libro importante di cui abbiamo già parlato e di cui vi parleremo ancora (abbiamo intervistato Madeleine e Jean-David). Nel frattempo, JD Morvan condivide con noi un ricordo di Madeleine datato 15 agosto. Una testimonianza commovente.
“Il 15 agosto 1944 i tedeschi partirono dal Quai aux bestiaux a Pantin con un ultimo convoglio per la deportazione. Direzione Buchenvald e Ravensbrück. Madeleine Riffaud, che era uscita come altre dalla sua cella a Fresnes, era una dei 2.400 prigionieri, di cui 675 donne. Meno di 800 persone sopravvivranno. Madeleine racconta la sua esperienza…”
La piccola Madeleine Riffaud, nata nel 1924, vive felicemente con il nonno ei suoi genitori che sono insegnanti. Almeno, fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, l’Esodo ha gettato la famiglia sulle strade e l’adolescente con la tubercolosi è stata mandata in un sanatorio arroccato sulle Alpi. Tuttavia, Madeleine è determinata a portare avanti un progetto folle e necessario: trovare combattenti della resistenza e combattere contro l’occupante. Avrà successo, sotto il nome in codice “Rainer”. Il suo ingresso nella Resistenza sarà solo il primo atto di un destino eccezionale che racconta oggi in una prima trilogia nutrita di mille dettagli da una memoria che non ha dimenticato nulla…
