22 Maggio 2021 19:12

Al WOW di Milano la matita di Renzo Maggi per il “Grande Gioco” educativo degli Oratori Ambrosiani

La Fondazione Oratori Milanesi (Fom) e WOW Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano, dedicano a Renzo Maggi la mostra “Una matita per il Grande Gioco” a venti anni dalla sua scomparsa. Lunedì 24 maggio alle ore 12, allo WOW in viale Campania 12 a Milano, si terrà l’inaugurazione riservata agli operatori dei media.

Le sue illustrazioni hanno preso forma nelle scenografie e coreografie allestite in occasione dei Carnevali Ambrosiani (emblematiche le sfilate di carri e di migliaia di ragazzi degli oratori nel centro storico di Milano), dei Raduni diocesani degli oratori, dei Grandi Giochi della Fom a carattere pubblico. I suoi disegni per la Fom hanno delineato uno stile educativo che si traduce nella proposta di eventi caratteristici denominati “Grande Gioco” e nella parola “Animazione”, come forma di accompagnamento che prende vita nelle attività degli oratori e nella dedizione di migliaia di volontari (significativa è l’esperienza dell’Oratorio estivo).

Renzo Maggi è stato il promotore più fedele del “Grande Gioco” (ne è stato “la matita”). Ancora oggi per gli oratori ambrosiani questo modello significa promozione del protagonismo giovanile, grande coinvolgimento di famiglie e territorio, divertimento rispettoso e mai irriverente, attenzione verso i fatti del mondo e gli aspetti culturali della vita, “robinsonismo” (cioè recupero dei materiali evitando forme di spreco), cura dei particolari e responsabilizzazione delle persone, per usare il gioco come forma di crescita delle giovani generazioni.

Maggi fu dunque professionista sensibile e attento, antesignano della sensibilità ambientalista e interculturale ispirata da una profonda fede, la sua opera è stata parte integrante del progetto educativo degli oratori.

Nella mostra aperta fino al 12 settembre, 42 pannelli con disegni originali, alcuni oggetti di “scena” anche di grande impatto e dimensione, video sulle iniziative degli oratori dagli anni 70 ad oggi ricostruiscono la sua figura di un “educatore con la matita”. Le sue opere mettono in evidenza una cura del tratto che è frutto di uno studio attento delle fonti e di uno spirito brillante e appassionato. Accanto ai disegni, i pannelli mettono in evidenza le foto delle realizzazioni “dal vivo” dei progetti grafici di Maggi.

Nel rispetto delle norme sanitarie e per limiti di capienza, per partecipare all’inaugurazione (riservata “in presenza” alla stampa), è necessario l’accredito inviando una mail con nome, cognome e testata a segreteriafom@diocesi.milano.it entro venerdì 21 maggio alle ore 14.00.

Interverranno all’evento:

–          don Stefano Guidi, direttore della Fom

–          Luigi Bona, direttore di WOW Spazio Fumetto

–          Laura Galimberti, assessora all’Educazione e all’Istruzione del Comune di Milano (con un messaggio del Sindaco Beppe Sala)

–          padre Stefano Gorla, giornalista, ex direttore del settimanale “Il Giornalino”

–          Paolo Cellati e Alberto Rapomi, ex animatori e collaboratori di Maggi

–          Samuele Cattaneo, collaboratore della Fondazione Oratori Milanesi

–          Elisabetta Soglio, responsabile dell’inserto Buone Notizie del Corriere della Sera

In collegamento da remoto, gli animatori degli Oratori San Carlo di Milano e San Giuseppe di Brugherio. Renderà omaggio alla figura di Maggi anche il vicario generale della Diocesi di Milano, mons. Franco Agnesi con un video-messaggio.

Illustratore, fumettista, educatore e animatore, storico collaboratore della Fondazione Oratori Milanesi, Renzo Maggi (1926-2001) ha accompagnato con il suo tratto gentile ed ironico oltre 50 anni di vita degli oratori.