Il progetto “Katsuhiro Otomo “Complete Works”, che proporrà tutta la produzione manga del regista e mangaka Katsuhiro Otomo ( Akira, Steamboy, Domu ), partirà nel 2021. Lo ha confermato la Kodansha, l’editore nipponico che curerà la collana, pubblicando sul sito ufficiale dedicato un poster che ripropone un’immagine tratta da “Gun Report“, il suo primo manga.. I dettagli sulla collana saranno specificati in seguito.
Katsuhiro Otomo ha iniziato la sua carriera come mangaka negli anni 70, a Tokyo, dove si era trasferito dalla nativa Miyagi, sulla rivista Action su cui pubblicò una serie di manga brevi. migliorando man a mano la propria produzione e rivelando anche il suo talento di illustratore -con alcune fantastiche cover – e notevoli capacità di scrittura. Fra tante storie brevi, rivisitazioni di classici della letteratura, spicca Domu ( Sogni di Bambini nell’edizione italiana), del 1980, che rappresentò un momento di svolta fondamentale. Nel 1982 mentre completa la stesura di Akira, realizza la seconda parte di Domu, che pubblicato l’anno successivo, in un solo volume, verrà premiato con lo “Science Fiction Grand Prix Award” (1983 ), primo manga ad ottenere questo riconoscimento. Nello stesso anno inizierà a spostare la sua attenzione verso l’animazione. Fra gli altri suoi manga da ricordare “The Legend of Mother Sara“, di cui scrisse la sceneggiatura, realizzata da Takumi Nagayasu, pubblicato anche nel nostro paese da Planet Manga.
Ma sono davvero tanti i manga disegnati da Katsuhiro Otomo in questi anni che si affiancano ad una notevole produzione di Artbook, nei quali raccogliere la sua amplissima produzione di illustratore.
Nel 2015, ricordiamolo, venne premiato ad Angouleme con il Grand Prix ( prendendo parte come ospite d’onore all’edizione successiva). Nel corso degli anni alcuni problemi fisici, in particolare problemi alla schiena, ne avevano un pò rallentato l’attività, ma nel 2018 confermava di star lavorando ad un nuovo manga. L’anno dopo, ospite dell’Anime Expo di Los Angeles, rivelava di star lavorando ad un nuovo lungometraggio, “Orbital Era“. Anche di questo progetto ci piacerebbe avere delle novità.
Fonti Consultate: Halcyonrealms,Otomo Complete Work