11 Novembre 2020 17:24

Nella loro fabbrica di New York, la morte arriva in punta di piedi per le ragazze Radium

I destini delle donne sacrificate sull’altare del progresso. New Jersey, 1918. Edna Bolz si unisce alla United State Radium Corporation, una fabbrica che fornisce orologi all’esercito, come operaia. Insieme a Katherine, Mollie, Albina, Quinta e gli altri, imparerà il mestiere di dipingere quadranti utilizzando la vernice Undark (una sostanza luminescente molto preziosa e costosa) a ritmo costante. Ma sebbene il carico di lavoro sia elevato, l’atmosfera in fabbrica è abbastanza buona. Le ragazze vanno d’accordo e anche di notte escono insieme. Si soprannominano “Ghost Girls”: scherzosamente, si dipingono le unghie, i denti o il viso per abbagliare (letteralmente) gli altri dopo il tramonto. Ma non si rendono conto che dietro le sue incredibili proprietà il Radium, la sostanza che manipolano tutto il giorno e con cui giocano, è in realtà mortale. E mentre alcune di loro iniziano a soffrire di anemia, fratture o addirittura tumori, le voci si alzano per capire. Altri vogliono insabbiare la vicenda… La stilista Cy ci racconta il terribile destino delle Radium Girls, queste giovani donne ingiustamente sacrificate sull’altare del progresso tecnico. Un viaggio di donne nella turbolenta America degli anni Venti dove, dietro la luminosa incoscienza della giovinezza, si gioca una vera tragedia dei tempi moderni…

afnews.info segnala l’articolo completo su Cases d’histoire