Oggi sono in vena di considerazioni cosmogoniche-filosofiche non-rassicuranti ! Spero apprezzerete quindi questi simpatici ed ottimistici versi dalla poesia “Dualismo” di quel fantastico allegrone scapigliato di Arrigo Boito…
O creature fragili
Dal genio onnipossente!
Forse noi siam l’homunculus
D’un chimico demente,
Forse di fango e foco
Per ozïoso gioco
Un buio Iddio ci fé
E ci scagliò sull’umida
Gleba che c’incatena,
Poi dal suo ciel guatandoci
Rise alla pazza scena,
E un dì a distrar la noia
Della sua lunga gioia
Ci schiaccerà col piè.
L’Editoriale a Fumetti di oggi si ispira a
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