23 Settembre 2020 18:40

Il festival di Angouleme 2021: cambiamenti COVID

La notizia è già apparsa in diretta su afNewsExtra (barra laterale di www.afnews.info). Qui il Comunicato Stampa ufficiale.


c.s.: Festival internazionale del fumetto di Angoulême 2021:
la creazione di un dittico

L’ultima edizione del Festival di Angoulême ha avuto la fortuna di essere risparmiata dalle conseguenze della pandemia.

L’organizzazione della manifestazione sperava da tempo che il Covid 19 vedesse interrotto il suo corso. È chiaro che non lo è.

È infatti probabile che i vincoli sanitari in vigore fino al 31 ottobre continueranno per diversi mesi oltre. Da quel momento in poi, è diventato imperativo tenere conto di questa realtà, adattarci ad essa e anticipare il futuro, finalmente abbastanza vicino alla scala dell’organizzazione dell’evento, il prossimo gennaio, durante il quale il Festival deve avvenire (dal 28 al 31).

Questo è il motivo per cui gli organizzatori, in collaborazione con l’Associazione FIBD e in consultazione con i partner pubblici e i partecipanti professionisti del Festival (sulla base di scambi bilaterali e nell’ambito dell’ADBDA *), hanno reso scelta di concentrare il proprio pensiero e la propria azione su un progetto che incarna l’evento in due fasi complementari. Sarà un dittico progettato per promuovere la nona arte, unire i suoi stakeholder e tutti gli appassionati di fumetti:

Un primo tempo avrà luogo nelle date inizialmente previste per l’evento (dal 28 al 31 gennaio 2021). Per “evento”, intendiamo sia una manifestazione ad Angoulême sia risultati “fuori le mura” – in risposta alle contingenze in vigore imposte dalla pandemia.
Una seconda fase vedrà il Festival spostare la sua forma faccia a faccia (indubbiamente in parte riadattata) nel periodo primavera-estate (date ancora da definire). La sua vocazione sarà quella di riunire il più vasto pubblico possibile, aspettandosi un allentamento delle attuali norme sanitarie.
Il Festival, così ridisegnato in due fasi, punta più che mai a coinvolgere tutti gli attori abituali della manifestazione: autori, editori, partner pubblici e privati, media e tutti gli attori della filiera del libro. Sarà costruito con loro nel contesto di un impegno di solidarietà come la situazione richiede.

Nelle prossime settimane, a seguito di consultazioni e approfondimenti, l’organizzazione del Festival presenterà i contenuti di questo progetto.

Il Festival di Angoulême è diventato in quasi mezzo secolo un punto di riferimento per gli appassionati di fumetti. In questi tempi in cui la cultura sta resistendo da tutte le parti per rimanere la componente principale che è e deve essere nella nostra vita, la sua vocazione è quella di mettersi in gioco, al suo posto e con le sue potenzialità, nel traguardo essere di nuovo e sempre un mediatore che incoraggia più che mai a incontrare la nona arte e il pubblico.

* ADBDA: Associazione per lo sviluppo dei fumetti ad Angoulême