“Quando le coordinate saltano, le possibilità si moltiplicano”, era lo slogan scelto per la scorsa edizione. Non immaginavamo che sarebbe diventato una profezia: il 2020 ha davvero fatto saltare tutte le coordinate. Così, insieme al resto, abbiamo dovuto ripensare il festival dalle fondamenta e cambiare – come facciamo dal 2007, ma con una spinta nuova.Sarà un BilBOlbul diverso: meno vasto, ma più urgente. Alcuni ingredienti tradizionali del festival cambieranno, e se ne aggiungeranno di nuovi, senza dimenticare che BilBOlbul è prima di tutto uno spazio in cui incontrarsi e fare comunità.
Lo staff di BilBOlBul ha svelato il poster ufficiale ed i primi ospiti della quattordicesima edizione del Festival del Fumetto di Bologna che, lo confermiamo ancora una volta, si svolgerà regolarmente dal 27 al 29 novembre prossimo nel capoluogo dell’Emilia Romagna. Sarà un’edizione ovviamente diversa, nei tempi di una Pandemia che ci deve ttrovare attenti ed accorti, per la nostra tutela, per quella dei nostri cari, che sian cuccioli o vecchie cariatidi (!), e per quel prossimo di cui, se appena volgiamo lo sguardo aldilà dello specchio, noi tutti facciamo parte.
Il programma completo della manifestazione sarà annunciato ad Ottobre, per intanto di seguito ecco le prime notizie forniteci dall’organizzazione, ed il Poster ufficiale ( qui sopra).
Corpi disegnati Il fumetto è un’arte di corpi che disegnano corpi – la questione è così ovvia che è stata studiata pochissimo.
Il corpo è il tema di questa edizione: abbiamo scelto autrici e autori che hanno raccontato (e disegnato) il corpo erotico, comico, osceno, non conforme, politico.
Émilie Gleason è la prima ospite di BilBOlbul. L’autrice Belga-Messicana, ( è nata a Città del Messico nel 1992 ),ha vinto il Prix Révélation ad Angoulême 2019 con il graphic novel Ted, drôle de coco, un viaggio nella vita quotidiana di un ragazzo affetto da un disturbo dello spettro autistico. ( la vicenda è ispirata all’esperienza diretta di suo fratello) Il libro uscirà per Canicola Edizioni durante il festival.
Gleason è anche l’autrice del manifesto di BilBOlbul 2020, piccolo inno al corpo come spazio di liberazione e sfida gioiosa alla norma.
COLLA fest Quest’anno BBB off diventa una rassegna dedicata all’autoproduzione e ai progetti di editoria collettiva: si chiama COLLA Fest ed è curato dal Collettivo Franco.
Per saperne di più o proporre un progetto: collafest.com
Come partecipare Come sempre, gli incontri di BilBOlbul sono gratuiti, ma quest’anno ci si dovrà prenotare. Manderemo presto tutte le informazioni.
Come detto il programma uscirà ad Ottobre e per intanto possiamo seguirli si Facebook, Instagram o bilbolbul.net .
Fonte Consultata: Comunicato Stampa