13 Agosto 2020 14:56

“Auguri, Mr. Linea!”: Imaginaria, Animaphix e PFA omaggiano il grande “Cava” nel centenario della nascita

La rete dei festival di cinema d’animazione omaggia Osvaldo Cavandoli

Dal 29 luglio Imaginaria insieme alle rassegne Animaphix di Bagheria e Piccolo festival di Animazione di Pordenone si uniscono per celebrare il centenario dalla nascita di Osvaldo Cavandoli con la messa online di nove episodi della sua celebra “La Linea”.

Dal 29 luglio il Piccolo Festival dell’Animazione di Pordenone insieme alle rassegne Animaphix di Bagheria e Imaginaria di Conversano si uniscono per celebrare il centenario dalla nascita di Osvaldo Cavandoli con la messa online di nove episodi della sua celebra “La Linea”.

In quest’anno particolare dove è necessario cercare forme concrete di collaborazione anche nelle attività culturali, Imaginaria si è collegata con altri due festival di Cinema d’Animazione italiani per tessere una sinergia operativa. La triangolazione anche geografica dei 3 festival appare immediatamente intrigante unendo sensibilmente 3 aree territoriali: il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia e la Puglia. I festival: Animaphix (Bagheria), Imaginaria (Conversano), Piccolo festival dell’animazione (FVG) si svolgono rispettivamente a luglio, agosto e dicembre e hanno come focus la ricerca e presentazione di film d’autore italiani e internazionali selezionati dai direttori artistici, Luigi Ulisse Iovane, Paola Bristot e Andrea Martignoni.

I loro programmi sono molto vicini per scelte che mirano a proporre il meglio dell’animazione e programmi speciali legati ad autori anche storici. Quest’anno in particolare si celebra il centenario della nascita di Osvaldo Cavandoli (1920-2007) creatore del celebre personaggio de La Linea che ha ancora una grande fortuna di pubblico specie all’estero dove viene programmato anche nei canali televisivi. La Linea nasce con “Carosello” la rubrica di pubblicità che avevano uno spazio a sé stante nel palinsesto della Tv italiana dal 1957 al 1977 quando è andato in onda tutte le sere ed era seguitissimo per la formula con cui erano proposte le pubblicità appunto corredate da animazioni e filmati. La prima apparizione della Linea avviene nel 1969 e per la sua caratterizzazione sia “lineare” appunto che sonora, accompagnata da un grammelot linguistico in cui non si comprendono le parole, ma il senso è comunque chiarissimo di esclamazioni, lamentele e soprattutto brontolii con cui questo personaggio umoristico si esprime benissimo. Gli episodi della Linea continuano a essere realizzati anche successivamente alla chiusura di Carosello e prendono forme anche a se stanti non più connesse con la comunicazione commerciale.

Cavandoli, che si firma “Cava”, vince per questi film premi ai Festival internazionali di Annecy in Francia e Animafest a Zagabria e di fatti proprio in questi paesi ha ancora una programmazione ed è certamente inserito tra i protagonisti storici della Storia dell’Animazione. La genialità di Osvaldo Cavandoli consiste nella capacità di creare un mondo intero attorno a un personaggio e non solo un mondo, anche delle storie attraverso una “semplice” linea.

I Festival Animaphix, Imaginaria, Piccolo festival dell’Animazione si uniscono per celebrare l’anniversario della nascita di Cavandoli e propongono 9 episodi online programmati prima delle rispettive edizioni, luglio, agosto e dicembre e poi una presentazione speciale dei film con interventi di esperti.