c.s.: Più in grande – Una mostra virtuale delle opere di Aldo Di Gennaro. La Fondazione Peccioliper dal 7 maggio inaugura una mostra virtuale di 12 disegni di Aldo Di Gennaro, importante illustratore e fumettista, in collaborazione con Cristoforo Moretti.
Chissà per quanto tempo ancora faremo a meno di mostre “fisiche”, di poter vedere da vicino i lavori originali dei nostri disegnatori preferiti.
E allora, in questo periodo doloroso e strano, perché non vivere una mostra virtuale nella quale si possa avere, in qualche modo, una esperienza simile a quella delle mostre “vere”, cioè un contatto ravvicinato con le opere originali. E magari aiutare anche qualcuno che sta combattendo il virus.
Cristoforo Moretti, curatore della mostra: “È un momento difficile, strano, che credevamo impossibile da vivere. Non possiamo avvicinarci ai nostri cari, ai nostri amici, ai nostri colleghi, e guardiamo con sospetto gli sconosciuti che non hanno naso e bocca coperti. La pandemia di coronavirus ci toglierà ancora a lungo calore umano, ma anche la possibilità di andare nei posti che più ci piacciono: i concerti, i cinema, i teatri, i musei. E in tanti si sono mossi, con l’aiuto della tecnologia e dei social, per creare occasioni virtuali, digitali, magari effimere ma comunque importanti, per unire le persone, per mantenere il distanziamento fisico evitando il distanziamento sociale. E molte di queste iniziative hanno avuto risvolti di riconoscenza per coloro i quali hanno aiutato le persone e le famiglie colpite da questo pericoloso virus. Ed eccoci qua. La Fondazione Peccioliper ha accettato di proporre un’arte, l’illustrazione, con una modalità di fruizione ancora poco praticata, in un momento in cui avvicinarsi all’opera cartacea non è fisicamente possibile. Grazie alla disponibilità di un grande e generoso autore di immagini, Aldo Di Gennaro, per la prima volta dodici illustrazioni in tecnica mista (china, acrilico, tempera, gessetti a cera…) saranno disponibili in alta definizione per una visione ravvicinata. Dodici capolavori ingrandibili fino a rivelare la grana della carta e i segreti, le risorse, anche i trucchi di un diabolico artista del disegno, navigando negli anfratti dell’immagine, scoprendo l’occhio vivo dell’animale o la tensione del muscolo, sentendo l’odore dello sparo o l’ansimare della fuga, fino a perdersi nelle situazioni evocate dal maestro milanese. Dentro l’avventura, più in grande. Come in una esposizione vera, vi fermerete stupìti di fronte alla tavola originale. E quindi: utilizzate lo schermo più ampio possibile, prendetevi il giusto tempo e partite. Sarà un buon viaggio.”
Accedere è semplice e gratuito. In accordo con il Comune di Peccioli chi vorrà potrà effettuare comunque una donazione libera alla Misericordia di Peccioli, tanto attiva e presente nella vita dei cittadini durante l’emergenza Covid-19 (a questo iban: IT 49 A 05034 71100 000000000460 c/o BPM Peccioli). Al raggiungimento di 1.000 visite anche la Fondazione Peccioliper effettuerà una donazione.
Per visitare la mostra è sufficiente andare sul sito della Fondazione Peccioliper a questo link http://www.fondarte.peccioli.net/mostre.php
Sarà possibile visitare la mostra, fino al 7 giugno, scorrendo le immagini e ingrandirle in modo da osservarne i dettagli.
CENNI BIOGRAFICI
Aldo Di Gennaro è nato nel 1938 a Milano, dove vive e lavora. Inizia da cartellonista, continua da matitista nello Studio Dami, poi entra nel Corriere dei Piccoli, passa al Corriere dei Ragazzi, diventa copertinista, poi fumettista, poi illustratore, poi disegnatore bonelliano, il tutto restando sempre un clamoroso maestro di prolificità, curiosità, versatilità e modestia. Elencare compiutamente le altre collaborazioni è pressoché impossibile: La Domenica del Corriere, Amica, Brava, Qui Touring, Corriere Salute, Salve, Rizzoli Editore, Il Club degli Editori, Selezione del Reader’s Digest, Capital, Tex, Dylan Dog… E i più recenti lavori per la Sergio Bonelli Editore, con le copertine per Le Storie e le illustrazioni per gli Almanacchi, di cui presentiamo in questa occasione alcuni impressionanti esempi.
Sensazione fanno anche i nomi degli artisti con cui ha lavorato gomito a gomito: Hugo Pratt, Dino Battaglia, Sergio Toppi, Grazia Nidasio, Ferdinando Tacconi, Mario Uggeri, Benito Jacovitti, Giorgio De Gaspari, Milo Manara, Alarico Gattia, Renzo Calegari, Rino Albertarelli, Walter Molino. Praticamente tutto il mondo italiano dell’illustrazione e del fumetto, nel momento del suo massimo splendore. E poi autori indimenticabili come Gianni Rodari, Dino Buzzati, Mino Milani, Sergio Bonelli, Alfredo Castelli.