Sono Marta Palazzesi e Lynda Mullaly Hunt le vincitrici della quinta edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Il premio è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – con il Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Mibact nato nel 2007 con il compito di divulgare in Italia la cultura del libro e della lettura, con BolognaFiere-Bologna Children’s Book Fair, il maggior evento fieristico di settore a livello internazionale, e in collaborazione con BPER Banca.
Marta Palazzesi con Nebbia (Il Castoro) per la categoria +6, rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni, si è aggiudicata il premio con i voti di 17 scuole su 48 che hanno preso parte alla votazione.
Lynda Mullaly Hunt con Una per i Murphy (Uovonero) per la categoria +11, rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni, ha vinto con 219 voti su 569 espressi. Premiato anche Sante Bandirali autore della traduzione del libro vincitore della categoria +11.
A decretare i libri premiati sono stati oltre 2.000 ragazze e ragazzi fra i 6 e i 15 anni di età appartenenti a più di 140 scuole, gruppi di lettura, biblioteche e istituti scolastici in Italia e all’estero (Bruxelles, Madrid, Monaco, Parigi, Vienna e Zurigo). Nonostante il lockdown docenti e studenti hanno continuato la propria attività di lettura e discussione dei testi in concorso a casa, da soli o in collegamento via Internet con il resto della classe.
Repubblica (produzioni Gedi Visual) ha ospitato la premiazione, permettendo alla competizione di volgere al termine nei tempi e nella programmazione previsti dalla Bologna Children’s Book Fair, online con un programma di eventi dal 4 al 7 maggio. Hanno condotto la cerimonia Angelo Melone, giornalista di Repubblica e Loredana Lipperini, scrittrice e giornalista di Radio 3. Sono intervenuti, insieme alle autrici premiate, Angelo Piero Cappello (Direttore del Centro per il Libro e la Lettura), Giuseppe D’Avino (Presidente di Strega Alberti), Romano Montroni (Presidente del Centro per il Libro e la Lettura) Elena Pasoli (Exhibition Manager Bologna Children’s Book Fair), Giovanni Solimine (Presidente della Fondazione Bellonci) ed Eugenio Tangerini (Responsabile Relazioni Esterne di BPER Banca).
Anche quest’anno BPER Banca ha messo a disposizione due riconoscimenti speciali nell’ambito del progetto “La Banca che sa leggere”, con l’intento di stimolare il giudizio critico di una generazione che anche sulla cultura dovrà costruire il proprio percorso futuro. L’Istituto bancario ha assegnato un premio in denaro per la migliore attività di lettura all’IC Carano Mazzini di Gioia del Colle (Bari) della giuria +6, e all’alunno Lorenzo Marcis, del Liceo Scientifico Pacinotti (Cagliari), componente della giuria +11, per la migliore recensione. Questi gli altri libri che formavano le due cinquine finaliste, selezionate dal Comitato scientifico del premio (presieduto da Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, e composto da Tania Coleti, Scuola Primaria Alberto Manzi, Roma, Flavia Cristiano, Centro per il libro e la lettura, Fabio Geda, scrittore, Giovanna Micaglio, Istituzione Biblioteche di Roma, Martino Negri, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Elena Pasoli, Bologna Children’s Book Fair, e Alessandra Starace, Libreria dei Ragazzi, Milano):
Categoria +6
• Daniela Carucci, Ruggiti, illustrazioni di Giulia Torelli, Sinnos
• Timothée De Fombelle, Capitano Rosalie, illustrazioni di Isabelle Arsenault, traduzione di Maria Bastanzetti, Mondadori
• Susie Morgenstern, Vuoi essere mia amica?, illustrazioni di Claude K. Dubois, traduzione di Maria Bastanzetti, Babalibri
• Guido Quarzo, Anna Vivarelli, La danza delle rane, illustrazioni di Silvia Mauri, Editoriale Scienza
Categoria +11
• Annelise Heurtier, L’età dei sogni, traduzione di Ilaria Piperno, Gallucci
• Raffaella Romagnolo, Respira con me, Pelledoca Editore
• Rebecca Stead, L’amore sconosciuto, traduzione di Claudia Valentini, Terre di Mezzo
• Florence Thinard, Meno male che il tempo era bello, illustrazioni di Veronica Truttero, traduzione di Sara Saorin, Camelozampa
Nato nel 2016 in occasione della settantesima edizione del Premio Strega, il riconoscimento intende contribuire “al radicamento dell’abitudine alla lettura fin dall’infanzia e dall’adolescenza, indispensabile affinché la passione per i libri possa crescere e durare. Alle alunne e agli alunni di scuole elementari e medie in tutto il Paese offre l’occasione di leggere, confrontare e valutare libri scritti proprio per loro”. Così spiegava Tullio De Mauro, allora Presidente della Fondazione Bellonci.
Il Premio Strega ha intercettato negli anni il bisogno delle nuove generazioni di farsi protagoniste del nostro presente guidando gli adulti verso una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente, della cultura e del rispetto reciproco. Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi legittima, attraverso la votazione, la capacità dei più giovani di manifestare le proprie preferenze decretando i due vincitori.