6 Maggio 2020 15:56

BcBf 2020: Camelozampa per l’Europa si aggiudica il “Best Children’s Publishers of the Year”

Ha preso il via ieri la speciale edizione della 57° Bologna Children’s Book Fair,
‘trasferita’ online a seguito della dovuta cancellazione dell’appuntamento in programma a Bologna originariamente dal 30 marzo al 2 aprile 2020.

Grazie a un importante investimento, infatti, le numerose attività già in programma nel calendario della fiera sono state digitalizzate e, per la prima volta, rese accessibili gratuitamente al pubblico di tutto il mondo. Non solo la comunità professionale, dunque, che in questi giorni si incontrerà sulla piattaforma virtuale BCBF Global Rights Exchange, realizzata in collaborazione con PubMatch, ma anche, e soprattutto, il più vasto pubblico di curiosi e appassionati tradizionalmente esclusi dal carattere professionale della fiera.

Oltre al già citato Global Rights Exchange, tre sono le sezioni in cui si suddivide il nuovo programma online:
BCBF Galleries, la piattaforma che riunisce le tradizionali mostre allestite a Bologna, ora visitabili virtualmente; BCBF TV, il nuovo canale che darà spazio ai contenuti video della fiera; Fairtales, il blog che sarà la ‘voce ufficiale’ della fiera, con tanti contenuti esclusivi, interviste e approfondimenti; e, infine, il programma di eventi, premiazioni e conferenze, tutti liberamente accessibili e disponibili anche oltre il termine della fiera su BCBF TV.

L’apertura della nuova Bologna Children’s Book Fair online è stata affidata alla conferenza inaugurale, caricata sul nuovo canale BCBF TV. Una vera e propria tavola rotonda virtuale intitolata Children’s publishing in the ‘new normal’: how children’s publishers are adapting to a post-pandemic world” che ha visto riuniti in videoconferenza nove editori da ogni angolo del mondo: Bodour Al Qasimi (Kalimat Group UAE, Vice President IPA – International Publishers Association), Sophie Giraud (Hélium Éditions, France), Jack Jensen (Chronicle Books, USA), Cecilia Silva-Dìaz (Ediciones Ekaré, Spain-Venezuela), Gaia Stock (Edizioni EL –Einaudi Ragazzi, Italy), Sahar Tarhandeh (Tuti Books, Iran), Roger Thorp (Thames & Hudson, UK), Gita Wolf (Tara Books, India), Zhang Yuntao (Daylight, China), moderati da Maria Russo (Children’s Book Editor, New York Times) ed Elena Pasoli (Exhibition Manager Bologna Children’s Book Fair). I nove professionisti del children’s publishing hanno discusso e si sono confrontati in merito alle nuove strategie adottate in questi ultimi mesi a seguito dell’emergenza sanitaria mondiale, oltre che agli scenari futuri che da questa situazione discenderanno per il settore tutto. Molti i punti di comune accordo emersi: dal ruolo delle librerie come luoghi di presidio culturale di primaria importanza, all’imprescindibilità della presenza fisica in un lavoro che si sostanzia prima di tutto nello scambio umano; dal ruolo insostituibile dei libri cartacei, alle infinite possibilità offerte dai mezzi digitali; dal dovere di aprirsi ed esplorare nuove soluzioni, alla necessità di ripensare la produzione diminuendone la quantità in favore di una maggiore selettività a livello qualitativo. Ancora, le opportunità positive emerse da questo periodo di tempo lento, ‘sospeso’: dalla possibilità di approfondire maggiormente i libri, a quella di dedicarsi alle attività di ricerca e di organizzazione spesso rimandate nella frenesia del quotidiano. Infine, un pensiero ai contenuti e al ruolo educativo dell’editoria per bambini, in un momento in cui tanti minori in ogni parte del mondo si ritrovano ad avere un accesso limitato all’educazione. I libri conterranno messaggi nuovi, che daranno voce alle nuove priorità emerse durante questi mesi: prima fra tutti, la cura dell’ambiente, con una consapevolezza che si fa forza del minor impatto che le crisi economiche solitamente hanno sul mercato dei libri per bambini.

Così Elena Pasoli, Exhibition Manager Bologna Children’s Book Fair, sull’apertura della fiera online: “Appena costretti a cancellare la fiera, ci siamo resi conto che non potevamo stare lontani dalla nostra comunità e abbiamo deciso di rimanere fedeli al nostro ruolo adoperandoci per trasportare la fiera online. L’abbiamo fatto a partire dal nostro core business, lo scambio di diritti, con il Global Rights Exchange, e da lì siamo passati al nostro programma di eventi e mostre. Credo che attività online come quelle che stiamo proponendo in questi giorni potranno proseguire in futuro, integrandosi perfettamente con la fiera tradizionale che si svolge ogni anno a Bologna e che sarà sempre un momento di incontro imperdibile per tutta la comunità del libro per ragazzi. E sono ottimista: guardando avanti, penso che sentiremo di aver imparato a stare tutti ancora più vicini e a condividere ancora più idee per dar vita a nuovi progetti.”

BOP – BOLOGNA PRIZE FOR THE BEST CHILDREN’S PUBLISHERS OF THE YEAR
Istituito da Bologna Children’s Book Fair in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori e IPA –International Publishers Association, il BOP – Bologna Prize for the Best Children’s Publishers of the Year premia per ciascuna delle sei aree del mondo gli editori che più si sono distinti per il carattere creativo, il coraggio e la qualità delle proprie scelte editoriali dell’ultimo anno. L’annuncio dei vincitori di questa ottava edizione del riconoscimento è stato dato oggi, 4 maggio, sui nuovi canali online della fiera. Di seguito l’elenco dei sei vincitori, scelti da una giuria composta dagli editori stessi:
AFRICA
Per l’Africa il vincitore è African Bureau Stories, Ghana, specializzata in libri per ragazzi realizzati da autori e illustratori africani. Dal Ghana alla Tanzania fino al Sudafrica, African Bureau Stories raccoglie il meglio della produzione contemporanea africana.
www.africanbureau.com
ASIA
Per l’Asia si aggiudica il premio Jieli Publishing House, Cina, casa editrice fondata nel 1990 e specializzata in libri per bambini e ragazzi. Obiettivo di JIELI è portare nel mondo i capolavori della letteratura cinese, contribuendo al tempo stesso alla traduzione in cinese di classici e bestseller di tutti i paesi.
www.jielibj.com
EUROPA
Per l’Europa vince il premio Camelozampa, Italia. Fondata nel 2011, Camelozampa è una casa editrice che pubblica albi illustrati e romanzi freschi, vivaci, tesi ad essere fonte di ispirazione per i giovani lettori nella ricerca della felicità, la comprensione delle diversità, la consapevolezza di sé. Tra i punti di forza della casa editrice è la riscoperta di capolavori internazionali.
www.camelozampa.com
NORD AMERICA
Per il Nord America sale sul gradino più alto del podio Les 400 coups, Canada, che celebra quest’anno i suoi 25 anni di attività. Les 400 coups offre una vasta gamma di albi illustrati non convenzionali, ricchi di humour e spesso sorprendenti, che puntano a stupire i giovani lettori per stimolare la riflessione.
www.editions400coups.com
CENTRO – SUD AMERICA
Per il Centro e Sud America è il Messico a vincere il premio, con Alboroto Ediciones, casa editrice che offre ai giovani lettori libri di qualità, spesso incentrati su temi sociali e di attualità per stimolare la riflessione – dalla dittatura alle migrazioni, dall’integrazione sociale alla disabilità.
www.alborotoediciones.com
OCEANIA
Infine, per L’Oceania si aggiudica il premio Windy Hollow Books, Australia. Windy Hollow pubblica albi illustrati di qualità da 14 anni, lavorando con autori e illustratori australiani. Collabora non solo con artisti affermati ma anche emergenti con l’obiettivo di scoprire e sostenere nuovi talenti.
www.windyhollowbooks.com.au