4 Marzo 2020 17:16

Wonderland celebra il mondo degli effetti speciali

Wonderland e Rai 4 hanno dedicato la serata di ieri al mondo degli effetti speciali, nel cinema e nelle serie TV, ed ai loro protagonisti. In particolare i Magazine della rete, ha proposto un vero e proprio Speciale FX, breve ma corposo. A seguire la rete ha proposto un vero classico moderno del cinema con effetti speciali. Strange Days di Kathryn Bigelow.

Nello speciale sono stati intervistati diversi protagonisti della scena mondiale degli effetti speciali, passati e presenti, ricostruendone la lunga strada. Molte delle interviste sono state realizzate durante il View Festival 2019 di Torino. Per accedere allo speciale clikkate all’interno della foto qui di seguito.

Nello speciale si  parte con una citazione, senz’altro opportuna,  del cinema di Georges Méliès, riconosciuto  capostipiti del cinema con effetti speciali. Rob Legato, supervisore agli effetti visivi di Titanic, Avatar e appunto Hugo Cabret, ( opera ispirata proprio al geniale  francese), ne riferisce ampiamente celebrando il poliedrico autore francese.

Si continua con una rivisitazione delle  opere di Kubrick, Spielberg e di Cameron, attraverso le parole di alcuni loro più validi collaboratori quali Douglas Trumbull ( creatore degli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio, Incontri ravvicinati del terzo tipo e Blade Runner)e Dennis Muren ( pluripremiato specialista degli effetti speciali statunitensi, che ha lavorato su opere come Star Wars, Galactica, E.T. , Casper)

 

Fra gli altri protagonisti la cui voce potrete ascolatare nello speciale anche Phil Tippet, premio Oscar per gli effetti di Jurassic Park, che ci mostra l’importanza del lavoro di un altro pioniere, l’americano Ray Harryhausen ( 1920 -2013) sulla stop motion come principale ispirazione per i moderni effetti speciali, mentre Scott Ross esplora il mondo dell’animazione combinata con le riprese live action, come nell’irresistibile Chi ha incastrato Roger Rabbit?, fino ad arrivare alla rivoluzione contemporanea del visual effect nelle parole di Matt Aitken, storico collaboratore di Peter Jackson e artefice, tra le altre cose, degli effetti di Avengers: Endgame.

 

Di grande interesse l’intervento del production manager Percy Fung, vero e proprio Maestro degli effetti speciali, che ci apre le porte del mondo degli FX visti da Hong Kong, per decenni vera e propria fucina di geniali ( e talora surreali) trovate per l’intera cinematografia orientale, in concorrenza diretta con il Giappone…e ci svela la smodata passione del mercato cinese per il cinema in 3D.

Thomas Schelesny, uno dei creatori dei tre “figli”, Viserion, Rhaegal ed il temibile  Drogon della “Madre dei Draghi”, Danerys Targaryan, in Game Of Trones, invece ci apre le porte del rapporto fra effetti 3X e serialità televisiva..

La parte finale dello speciale Wonderland è dedicata all’Italia, con interventi della presidente dell’Associazione italiana “Effetti Visivi”, Giulia Infurna e di Matteo Rovere, regista dello spettacolare lungometraggio,”Il Primo Re“. pluricandidato ai David di Donatello.

Unico neo, lasciatecelo aggiungere, l’assenza di una citazione del grande Carlo Rambaldi riconosciuto protagonista del cinema degli effetti speciali ( da King Kong ad E.T. ). Una svista, conosciamo l’attenzione della Redazione di Wonderland, che ha spesso parlato di Rambaldi in altre occasioni, dovuto al tempo contingetato e dalla voglia di dare spazio alla viva voce dei protagonisti.

Fonte Consultata: Rai Ufficio Stampa