3 Gennaio 2020 20:00

Linus Gennaio 2020 Fernanda Pivano e Grazia Versani raccontano David Bowie

Arriverà domani nelle edicole e fumetterie italiane il primo numero del 2020 della rivista Linus, rivista diretta da Igor Tuveri che vuole confermare anche quest’anno l’ottimo risultato editoriale ottenuto nello scorso anno. Lo schema della rivista è quello oramai noto: uno speciale contornato da una miriade di altre proposte, strisce, servizi, dedicati alla cultura pop.

La copertina di questo numero di Gennaio, e lo speciale, sono dedicati ad un “Uomo che venne sulla Terra”, per sconvolgere la musica e la vita artistica del mondo: David Bowie. Ritornato alle stelle 4 anni fà. Ma davvero i geni sono immortali e dunque per celebrarne il compleanno ( il 6 gennaio ) la redazione di Linus ha creato questo speciale che parte con la riscoperta di un brano di Ferdinanda Pivano, dedicato al Duca Bianco.

Lo speciale a lui dedicato continua , con il racconto della scrittrice e musicista  Grazia Verasani ( “Quo Vadi Baby”), su come Bowie l’abbia influenzata e quello sulla gavetta del giovane genio firmato da Miro Sassolini, storica voce della new wave italiana con i Diaframma. Ad  Adriano Ercolani il compito di indagare  sull’influenza della cultura e dell’arte giapponese  nell’opera di Bowie.  Diventato protagonista di incredibili illustrazioni di stile tradizionale firmate da Yoshitaka Amano. Infine tre giovani  talenti del fumetto italiano dedicano tre storie inedite a Bowie: Fumettibrutti, Grazia La Padula e Lorenzo Mò, assolutamente imperdibili!

Oltre allo speciale su David Bowie nella rivista troveremo: l’intervista al grande e controverso Werner Herzog firmata da Tiziana Lo Porto, il racconto di Viola Di Grado della sua esperienza a Shanghai e un reportage sull’imminente invasione delle piattaforme di streaming del sempre ben informato Andrea FornasieroDove non vi bastasse, l’anteprima mondiale (dopo l’esordio francese) della nuova avventura del tenente Blueberry ( intitolata “Amertume Apache“) firmata da Joann Sfar e Christophe Blain! Una novità assoluta!.In formato Full Color.

Ottimi motivi per non lasciarsi scappare questo primo numero dell’anno.

Fonti Consultate:@linuspage,@igor_tuveri.7