14 Dicembre 2019 07:59

La poetica dei racconti di Bosco Smeraldo per insegnare quello che s’ insegna poco

c.s.: La particolarità di questa collana a fumetti dal sapore d’altri tempi, che esce puntualmente ogni anno in diecimila copie con l’inserto a colori Pompiere Junior™ sta nel fatto che tutti i protagonisti, abitanti di Bosco Smeraldo, un paesino di montagna circondato da un folto bosco, appartengono al regno animale. Il contesto è stato studiato appositamente per creare un mondo attorno al vero protagonista: Elliott, un simpatico cucciolo d’orso, allievo volontario dei vigili del fuoco del paese che ha per amici gli scolari di una piccola classe elementare del maestro George. Un integerrimo gufo insegnante, alle prese con un serraglio di cuccioli di ranocchi, tassi, ochette leprotti, tartarughine e porcellini. I temi trattati nelle storie già uscite (la serie di Bosco Smeraldo è partita nel 2012 all’interno del contenitore Pompiere Junior che invece è pubblicato dal 2004) sono improntati all’educazione, al rispetto, alla prevenzione dei pericoli e agli stili di vita sani e sostenibili.

ANIME SOSPESE ovvero un Natale in brutta compagnia

In questo recente lavoro del cartoonist Fulber, l’eterna lotta tra il Bene e il Male è rappresentata in chiave moderna dai virtuosi abitanti del villaggio di Bosco Smeraldo, ( tutti rigorosamente appartenenti al regno animale ) e l’arrivo di inquietanti presenze ai margini del paese. Fa da sfondo nell’atmosfera natalizia imminente la classe del maestro George, educatore appassionato e dispensatore di valori di una scuola elementare d’altri tempi. L’istituto scolastico, luogo deputato per eccellenza alla formazione e all’educazione dei giovanissimi al di fuori delle mura familiari diventerà ben presto terreno di conquista per gli oscuri obiettivi di Etyl e Nicotynas, coppia di incapaci spiritelli maligni, strafatti di fumo e alcol, inviati dal diavolo Perfidio per scovare nel termine massimo temporale della vigilia di Natale, nuove giovani anime sacrificali da incatenare nell’inferno delle sostanze tossicodipendenti. Pena in caso di fallimento, la dannazione tra le fiamme eterne. Sarà il piccolo ranocchio Gregor dal carattere complesso e vivace ad essere predato dai demonietti che con ingannevoli suggestioni lo trascineranno nella trasgressione dell’alcol e del fumo. Trasgressione che nella realtà del mondo odierno sta perdendo il suo vero significato per diventare purtroppo uno “stile di vita”. La speranza a Bosco Smeraldo lungi dal morire, si fa potente strumento di vicinanza, attenzione e solidarietà che gli amici di Gregor, con l’astuzia dell’orsetto-pompiere Elliott, dimostreranno nei confronti della vittima grazie ad una originale campagna di prevenzione ad hoc per strapparlo gli artigli della tossicodipendenza e riportarlo alla normalità. La speranza, appunto, quella che non deve morire mai.