26 Agosto 2019 11:29

Massimo Mattioli passed away

Nato a Roma il 25 settembre 1943, è morto il pluripremiato autore Massimo Mattioli. La sua bella carriera fumettistica iniziò nel 1967 sul Vittorioso.

Qui il comunicato di Coconino Press:


È morto Massimo Mattioli, uno dei grandi autori del fumetto internazionale

Venerdì 23 agosto è morto a Roma dopo una breve malattia Massimo Mattioli, uno dei più geniali autori del fumetto italiano e mondiale, co-fondatore delle riviste Cannibale e Frigidaire. Aveva 75 anni.

Coconino Press si unisce al cordoglio dei familiari e ricorda Massimo Mattioli come un grande maestro di ironia e narrazione. Ci mancherà sempre il suo sguardo acuto e irriverente.

Nato a Roma nel 1943, Massimo Mattioli inizia a pubblicare nel 1965 sulle pagine de Il Vittorioso. Tre anni dopo vive a Londra, dove collabora al magazine Mayfair, e in seguito a Parigi, dove esce con la serie M LE MAGICIEN sulle pagine di Pif Gadget. Nel 1973 iniziano le avventure diPINKY su Il Giornalino, che andranno avanti con cadenza settimanale per più di quarant’anni. Sempre a partire dal 1973 appaiono le strisce diPASQUINO il netturbino sul quotidiano Paese Sera. Nel maggio del 1977, insieme a Stefano Tamburini, fonda la fanzine underground Cannibalealla quale si aggiungono presto Filippo Scòzzari, Andrea Pazienza e Tanino Liberatore. Le prime avventure di JOE GALAXY appaiono su Il Male e poi su CannibaleFrigidaire (1980), Comic Art (1988) e Lupo Alberto Magazine (1992). SQUEAK THE MOUSE nasce su Frigidaire e viene raccolto in volume per la prima volta in Francia nel 1984 da Albin Michel, che nel 1992 dà alle stampe il secondo volume. Nel corso della carriera Mattioli ha pubblicato fumetti su varie riviste in Italia e all’estero, tra cui ArtefactL’Écho des SavanesAlterCorto MalteseEl ViboraBlue eLapin. Ha realizzato illustrazioni per la pubblicità e per testate quali Vogue e Vanity. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il francese Prix Phénix nel 1971, lo Yellow Kid a Lucca Comics nel 1975, il Romics d’Oro nel 2009 e il Premio Micheluzzi nel 2010 e 2012.


Ne ha dato notizia Fumo di China via Twitter: