Qualche giorno fa, Massimiliano Frezzato ha pubblicato su Facebook il link al suo nuovo sito e mi sono fiondato a dare un’occhiata perché, quando “Frezz” pubblica qualcosa, qualunque cosa, io la vado a vedere. Punto.
Non voglio dire troppo, perché è giusto che andiate a dare un’occhiata lì (vi basta cliccare qui), ma un paio di chicche le voglio sottolineare.
C’è un sacco di materiale e butto lì qualche numero, giusto per farmi dare del nerd (o fangirl, ormai ci sono abituato):
- 550 (CINQUECENTOCINQUANTA) tavole;
- 92 fotografie;
- 24 video.
C’è, in quasi tutte le sezioni, una piccola introduzione che Max stesso ha voluto inserire per dare un contesto alle immagini raccolte.
C’è la sezione “interviste” in cui alle domande che evidentemente si è visto rivolgere negli anni, Frezzato risponde non con le parole, ma con una serie disegni.
C’è la sezione “refused” dei progetti mai realizzati con tavole che sono una più bella dell’altra.
C’è una sezione di disegni fatti per il buon Max da artisti del calibro di Giorgio Cavazzano, Tanino Liberatore, Simone Bianchi, KimJungGi, Andrea Serio e anche Moebius (che nella dedica ha scritto “Frezatto” invece di Frezzato).
C’è tanto ancora, ma… ok, stop.
Non dico altro.
Ora andate qui: https://www.massimilianofrezzato.com/
Buona visione.
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Bello ci voleva una rinfrescata…Però sarebbe stato interessante qavere qualche foto della sua recente mostra.