23 Gennaio 2019 10:00

Oblomov Edizioni – Le novità di Gennaio-Febbraio 2019

Oblomov Edizioni, la nuova avventura editoriale di  Igort, lanciata appena due anni fa, con la complicità di Elisabetta Sgarbi e della Nave di Teseo, ha rivelato le  prime novità del 2019 del suo catalogo. I volumi, che come è cifra caratteristica di questo editore variano dal mondo dei Comics Occidentali a quello asiatico e giapponese, avendo come stella polare la qualità della proposta, e l’attenzione all’edizione,  saranno disponibili nei primi due mesi dell’anno appena iniziato.

ZHAO ZE – GUO QIANG

Il 6 Dalai Lama.

Un manhua dalle atmosfere incantate, dedicato all’ affascinante vita di Tsangyang Gyatso, l’unico Dalai Lama laico.

– Cliccando nell’immagine potrete accedere ad una preview di dieci pagine –

Tawang, Tibet del sud, 1682. Lobsang Rinchen vive tranquillo con i genitori in un piccolo villaggio ai piedi dell’Himalaya. Una mattina, mentre torna dai campi insieme a Gelai, la sua piccola volpe, conosce Makye Ame, figlia del capo villaggio. Nasce subito una profonda amicizia, alla quale si unisce Dédi, la confidente di Makye Ame. Poco dopo, però, giunge la notizia della morte del quinto Dalai Lama e i monaci devo partire per setacciare il paese alla ricerca di un successore. Durante la ricerca arriveranno a Tawang, sconvolgendo la quotidianità dei tre giovani amici. In una lunga graphic novel in 3 volumi, Zhao Ze racconta l’affascinante vita di Tsangyang Gyatso (1683-1706), l’unico Dalai Lama laico, tra l’amore per Makye Ame e il suo destino religioso, mentre sullo sfondo scorrono i conflitti politici e la guerra tra il Tibet e la Mongolia.

SCHEDA:

  • ZHAO ZE – GUO QIANG
    6° DALAI LAMA
    Pagine: 128 – Confezione: brossura – Dimensione: 17 x 24 cm – Colori
    Collana: YOSHITOSHI€ 20,00
    In libreria dal 17 gennaio

Un viaggio nel Giappone antico e magico.

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ELISA MENINI
NIPPON FOLKLORE

Questo libro raccoglie una selezione di miti e leggende tradizionali giapponesi: storie di animali, di uomini e di metamorfosi. Il gatto dai tre colori, ad esempio, è una leggenda che narra la storia di una coppia di anziani e del loro gatto, che quando viene lasciato solo
si trasforma. Il cappello di paglia è la storia di un uomo che si è ubriacato bevendo troppo sakè. Le conseguenze di questa sbornia saranno incredibili e il suo destino finirà nelle mani di un uomo misterioso. Momotaro, infine, è un racconto tradizionale giapponese di un uomo inviato dagli dei a sconfiggere gli orchi di Onigashima.

Il riferimento essenziale per colori, atmosfere e suggestioni è l’arte Ukiyo-e del XIX secolo, da Hokusai a Horishige, rivisitata con un tocco giovane, fresco, contemporaneo, che guarda al mondo del manga.

SCHEDA:

  • ELISA MENINI
    NIPPON FOLKLORE
    Pagine: 128 – Confezione: brossura – Dimensione: 21,5 x 30 cm – Colori
    Collana: HIROSHIGE – € 19,00
    In libreria dal 31 gennaio

Da un’autrice che si farà a due mostri sacri.

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CHARLES M. SCHULZ
PEANUTS. MI INNAMORO DI CHIUNQUE MI PARLI

“Il mondo dei Peanuts è un microcosmo, una piccola commedia umana sia per il lettore candido che per quello sofisticato”. Così scrisse Umberto Eco nella prefazione alla prima edizione italiana dei Peanuts. Quasi settantanni dopo la loro prima apparizione, siamo ancora assetati di Peanuts. Perché, per proseguire con le parole di Eco (traduttore di molte strisce presenti in questa edizione Oblomov), Schulz mostra chiaramente le nevrosi universali dell’uomo moderno; ma all’improvviso, in questa enciclopedia delle debolezze contemporanee, ci sono (…) schiarite luminose, variazioni disimpegnate, allegri rondò dove tutto si pacifica in poche battute. I mostri ritornano bambini, Schultz diventa “solo” un poeta dell’infanzia”.

 

SCHEDA:

  • CHARLES M. SCHULZ
    PEANUTS. MI INNAMORO DI CHIUNQUE MI PARLI
    Pagine: 192 – Confezione: cartonato – Dimensione: 14,5 x 21 cm – Bianco e nero
    Collana: HERRIMAN€ 14,00
    In libreria dal 7 febbraio

Se il nome di Schulz, come quello di Osamu Tezuka, è conosciutissimo nel mondo, e presso il pubblico italiano,  non altrettanto lo è quello di Yoshiaru Tsuge, uno dei grandi maestri del Gekiga, , pressoché inedito nel nostro paese prima dell’iniziativa di Oblomov . Ben venga dunque questo secondo volume, dopo il primo, Fiori Rossi, di questo vero padre del fumetto moderno.

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YOSHIHARU TSUGE

DESTINO

Destino è un vero e proprio viaggio nella carriera di Yoshiharu Tsuge attraverso i suoi stessi racconti. Vi troviamo le primissime apparizioni sulla rivista “Garo”, con racconti di samurai già pervasi di lirismo, onirismo, ironia ed empatia per gli ultimi (ad esempio proprio Destino, che dà il titolo alla raccolta), ma anche racconti precedenti che incarnano lo stile gekiga più autentico (Manette e Il formicaleone; quest’ultimo è appunto la versione ampliata di un racconto di fine anni ‘50).
Vi troviamo poi racconti di viaggio di fine carriera, dove emergono tematiche erotiche (Il nostalgico) e ritratti delle classi più umili (La locanda del realismo). Questo libro si rivela dunque, insieme ai precedenti Nejishiki e Fiori rossi (2018), omaggio e prezioso strumento per seguire il percorso autoriale di Tsuge. L’inquietudine, espressa in maniera esplicita nei primi racconti pulp, si trasforma in brivido implicito, grazie a una complessa simbologia che rilascia echi e riverberi e alla narrazione di emozioni esaltate dall’incertezza del non detto.

SCHEDA:

  • YOSHIHARU TSUGE
    DESTINO
    Pagine: 208 – Confezione: brossura – Dimensione: 17 x 24 cm – Bianco e nero
    Collana: TEZUKA –  € 20,00
    In libreria il 28 febbraio

Vi ricordiamo, inoltre, che è ancora disponibile nelle edicole, il volume di Gennaio 2019 della rivista Linus, diretta proprio da Igort Tuveri.

Fonte Consultata: Comunicato stampa.