11 Novembre 2018 08:16

Cagliari: nasce l’Archivio multimediale dell’immaginario

Di solito si scrive in queste occasioni una breve formuletta di cortesia: riceviamo e volentieri pubblichiamo…ma in questo caso publichiamo davvero volentieri la notizia, diffusa da Bepi Vigna, della nascita di un nuovo luogo di diffusione del fumetto in Sardegna: lArchivio multimediale dell’immaginario di Cagliari –  Centro Internazionale del Fumetto

L’annuncio della nascita della nuova iniziativa scritto di pugno dallo stesso Bepi Vigna

Non si può guardare al passato solo in senso nostalgico, ma in ogni caso la considerazione del passato è la necessaria base di partenza per la creazione del futuro.
Crediamo che la conoscenza della nostra Storia e della nostra cultura non possa che passare per una riflessione che ci permetta di stabilire un rapporto più consapevole con il nostro immaginario.
L’immaginario, infatti, rappresenta il più intimo bagaglio di valori, di sogni, di aspirazioni: ciascuno di noi è quello che ha sognato, i giochi che ha fatto da bambino, le emozioni che ha vissuto.
Nella società moderna, l’immaginario è segnato dalla produzione culturale di massa (cinema, televisione, musica, letteratura popolare, fumetti, videogames) e si alimenta nel confronto tra culture differenti.

La nostra idea è quella di realizzare un archivio multimediale che cataloghi, conservi e permetta la fruizione al pubblico, di materiali che rappresentino la cultura popolare in senso più ampio, ma che sia anche un centro di studio e di attività laboratoriali.
Uno spazio completamente diverso da quelli tradizionali, il cui solo approcciarsi possa costituire un’esperienza capace di arricchire l’utente, di incuriosirlo e di coinvolgerlo in vario modo facendogli ritrovare ciò che ha alimentato i suoi sogni e le sue fantasie e, in definitiva, ha orientato la sua formazione culturale, il suo modo di guardare alla realtà e di intendere la vita.
Un luogo aperto, dove diverse espressioni della comunicazione possano incontrarsi e creare dei cortocircuiti, per far scaturire nuove scintille di energia creativa.
Un ambiente dinamico che possa essere espositivo, scenico e didattico e che si ponga in stretto rapporto con la scuola, l’Università e le altre biblioteche sul territorio.
Un punto d’incontro per operatori culturali e artisti, che operi anche per favorire il confronto culturale con altri paesi, con particolare riguardo a quelli dell’area mediterranea.

Il pubblico a cui pensiamo, non è solo quello eterogeneo costituito da appassionati (non solo giovani) e da turisti, ma anche dagli studenti, dai ricercatori e dagli studiosi.

I materiali che metteremo a disposizione sono quelli dell’archivio del Centro Internazionale del Fumetto che comprende migliaia di testi e pubblicazioni in più lingue (saggi, fanzines, albi e riviste in originale e in anastatico) oltre che materiali e documenti audiovisivi e collezioni di disegni originali.

Ricordiamo che fra poche settimane si svolgerà a Cagliari la IX edizione di Nuesfumetti e cartoni nel Mediterraneo,  Festival Internazionale del Fumetto, ( 23 – 25 Novembre), organizzato dal Centro Internazionale del Fumetto, ( Via Falsarego 35), dove troverà la sua sede anche  l’AMI – Archivio Multimediale dell’Immaginario. Fra gli ospiti annunciati, Leo Ortolani, in tour per l’Italia per presentare la sua ultima fatica “Cinzia”, Sergio Giardo e Giuseppe Palumbo, ed inoltre  Roberto Ricci eLaura Iorio , medaglia d’argento all’International Manga Award, che presenteranno a CagliariIl cuore dell’ombra” ( Tunuè).

Trovate il programma completo degli incontri e degli eventi su questa pagina.

Fonti Consultate: @bepi.vigna, centrointernazionaledelfumetto