5 Ottobre 2018 11:47

Claymation Master Will Vinton passed away at 70

Dopo una lunga battaglia contro un mieloma multiplo, si è spenta la stella di Will Vinton, autentica leggenda della Claymation: aveva 70 anni.

Influenzato durante i suoi studi all’Università di Berkeley (California) dalle architetture di Antoni Gaudì , girò in quegli anni un  fortunato documentario sul movimento della contro-cultura degli anni Sessanta, “Gone for a Better Deal”, che alternava girato dal vero a vignette satiriche dello stesso Vinton.

Dall’incontro con Bob Gardiner, i primi esperimenti di animazione a passo uno con plastilina, in cui Vinton mise la propria perizia nel modellare pupazzi e scenografie e Gardiner perfezionò un metodo efficace di ripresa, rendendo mobile la propria Bolex Rex-5 16mm.  Il connubio tra l’arte visiva di Vinton e il talento narrativo e satirico di Gardiner portò alla realizzazione del cortometraggio Closed Mondays, che si aggiudicò il premio Oscar nel ’75 (prima opera prodotta a Portland a riuscirci):

Dopo la separazione dal partner, Vinton fondò un proprio studio di produzione dedicandosi soprattutto alla pubblicità. Tra i personaggio più celebri dei suoi ‘commercial’: The California Raisins, The Domino’s Pizza Noid, e le M&M’s Red, Yellow, Blue, Green and Crispy(Orange.

Il termine “claymation”, brevettato da Vinto, divenne poi sinonimo della tecninca della “Clay Animation”.

Con tale tecnica produsse una trilogia di corti, Martin the Cobbler (1977), Rip Van Winkle (1978, candidato all’Oscar), e The Little Prince (1979); passato ai film in 35 mm, realizò quindi Legacy (1979), Dinosaur (1980), The Creation (diretto da Joan Gratz, 1981, candidato all’Oscar), The Great Cognito (diretto da Barry Bruce, 1982, altra nomination), e alcuni pionieristici video musicali:  A Christmas Gift per Paul Stookey di Peter, Paul and Mary, e Vanz Kant Danz (1987) per John Fogerty dei Creedence Clearwater Revival

Produsse poi effetti visivi per film cinematografici e televisivi, vincendo un Emmy per una sequenza della popolare serie Moonlighting. Produsse e diresse il lungometraggio in stop motion The Adventures of Mark Twain (1985).

Negli anni Novanta produsse anche due popolarissime serie tv, la sit-com animata The PJ’s (Eddie Murphie tra i producer) e Gary & Mike. Entrambe vennero realizzate usando modelli in gommapiuma che risolvevano molti problemi di mobilità e flessibilità: Vinton fu talmente soddisfatto da battezzare questo nuovo processo “Foamation” (foam rubber è la gommapiuma).

Le innovazioni introdotte da Vinton e dai suoi tecnici furono utilizzate in molte delle produzioni successive, e pionieristico fu anche l’uso di un sistema di video captures digitale sviluppato da due ingegneri di Vinton, Miegel Ginsberg e Gary McRobert.

Alla fine degli anni Novanta Vinto utilizzò sempre più il computer nelle riprese dei suoi film, come risulta evidente soprattutto nelle pubblicità delle M&Ms; tali combinazioni di CG e stop motion proseguirono insieme alle incursioni nei nuovi media, con lo sviluppo di “Playmation”, un software di animazione per utenti non professionali e una serie per il web, Ozzie the Elf.

Era andato in pensione nel 2008.

Grazie per tutto, Will.

Il “vaporetto spaziale” di Mark Twain ti condurrà lassù… verso l’Infinito, e oltre.

Una risposta a “Claymation Master Will Vinton passed away at 70”

  1. Grandissimo Will Vinton.
    Proprio ieri vedevo “le avventure di Mark Twain” ed oggi ho saputo della sua scomparsa.

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