Il mare magnum della produzione fumettistica targata Disney (in particolare quella italiana) è strabordante. Se agli azionisti Disney (come me) interessasse la sezione fumetto (quanto interessa a me), ci sarebbe da chiedere alla Disney di realizzare un monumento (accompagnato da una elargizione graziosa) agli autori Disney che tanto han dato al piacere dei lettori e al benessere culturale e artistico dell’Editore. Ma, è noto, l’introito derivante dal fumetto, per quanto riguarda la Disney, è sempre stato marginale, specie se confrontato a tutto il resto (il cinema , i parchi ecc.), fino a diventare residuale e a sparire di fatto nei bilanci che periodicamente, in occasione dell’Assemblea dei Soci, ci vengono inviati. Fino a un po’ di anni fa ancora avevamo il piacere di vedere i nostri amati fumetti apparire, sia pure in piccolo, in quelle pagine, ma ora… Per cui niente monumento, pazienza.
Tuttavia non si demorde e, nell’insieme di una produzione, come accennavo, che ha offerto nei decenni un artigianato di gran qualità, con punte notevoli qua e là, si trovano talora persino gioielli che non si fa fatica a considerare arte e letteratura degne di nota. L’opera di Carl Barks, per dire, io la conservo fra la grande letteratura del Novecento. Ma è solo l’opinione di un appassionato lettore: spetta alla critica letteraria (non a quella fumettistica, che verrebbe considerata “di parte” e che, peraltro, ha già ampiamente espresso il proprio alato parere) ragionare in modo scientifico sull’effettivo valore letterario dei Paperi di Barks.
Quindi passo ad altro. Ecco, fra le tantissime storie prodotte, quelle che Panini propone nel prossimo autunno. Ci trovi novità per i più giovani come Topolino Junior, e pregevoli ristampe come La Strada di Fellini disegnata da Giorgio Cavazzano.
E’ solo una mia personale selezione, come al solito.
Il resto lo trovi su: comics.panini.it/anteprima/