Una lettera aperta di Marco Marcello Lupoi, storico Direttore Editoriale della Panini Comics Italia (lo è fin dalla sua nascita nel 1994) , un vero e proprio “Messaggio Alla Nazione” dedicata alle future strategie editoriali del gruppo, ha rotto il lento avviarsi verso la settimana ferragostana, imponendosi all’attenzione di tutti gli appassionati del mondo Marvel, e del fumetto nel nostro paese. Alcune delle prime reazioni sono, francamente, molto allarmate, il nostro consiglio a tutti è di valutare quanto accadrà con la massima attenzione, guardando anzitutto ai contenuti delle diverse proposte e soprattutto… di tenersi forte.
La lettera è piuttosto lunga, e parte da una premessa che riteniamo doveroso sottolineare. I futuri cambiamenti editoriali della Marvel Italia, sono collegati strettamente al tentativo di rilancio della Casa madre statunitense che il nuovo Editor-in-Chief C.B. Cebulski. ha delineato nei mesi scorsi per portare fuori la “Casa delle idee” da una situazione di bonaccia in cui, dopo l’ottimo successo iniziale ottenuto con le nuove Secret Wars, si è andata ad infilare, malgrado gli enormi successi che nel frattempo hanno ottenuto i suoi personaggi per quanto riguarda il campo cinematografico.
Al centro del rinnovamento di Cebulski: autori top, una tabula rasa narrativa, storie solide e classiche, ripartenza da tanti numeri 1 ma senza nuove etichette. E soprattutto lo sforzo di rimettere al centro i personaggi, riportandoli alle loro radici per ricominciare il cammino. Un’operazione che al momento sembra abbia funzionato e che inevitabilmente si riverbera anche sul futuro della gestione della Marvel Italia.
Vi riassumiamo i punti salienti della lettera di Marco M. Lupoi.
- Il numero delle testate regolari da edicola verrà ridotto.
- Nelle edicole saranno presentate solo le collane regolari più importanti, cercando di mantenere, quanto più possibile, il carattere monografico degli albi
- Verrò introdotto un nuovo formato, spillati di 24 pagine, per le serie periodiche (mensili) da edicola. Si tratta di un formato inedito in Italia (24 pagine più copertina), nel nostro paese in cui siamo legati alla tradizione degli antologici (fin dai tempi della Mitica Editrice Corno. N.d. R.), ma già introdotto in Spagna. Quando in un anno si avranno più di 12 uscite regolari di un titolo, anche nel nostro paese verranno proposte 14, 15 o 16 uscite.
- I titoli slegati dalla continuity verranno proposti in volumetti brossurati in vendita esclusivamente nelle fumetterie, e quelli dal taglio più autoriale continueranno come prima a uscire in cartonato nelle collane per libreria.
- Per la prima volta saranno proposte collane regolari spillate solo per il circuito delle fumetterie (accompagnate da iniziative promozionali dedicate).
- Tutte le storie presentate nelle serie regolari spillate non usciranno ristampate in volume prima di 12-18 mesi dalla loro prima edizione. (Questa era una richiesta di diversi rivenditori N.d.R.)
- Verrà ridotto il gap temporale tra le uscite italiane e quelle negli USA.Al momento attuale vi è una distanza di sette mesi. L’impegno di MML è quello di arrivare a ridurlo a cinque mesi, e migliorare ulteriormente cercando di arrivare alla distanza minima possibile ( compatibilmente con le esigenze tecniche) per quanto riguarda la pubblicazione italiana.
- E’ stato inoltre ufficializzato un leggero aumento dei prezzi, che s era notato sfogliando Anteprima.
Non vi diremo che tutte queste novità, ed anche altre a cui accenna, senza indicarle, il buon Lupoi, ci lascino totalmente indifferenti. E ci sembra d’altronde che lo stesso Direttore sia consapevole della situazione, E’ chiaro che questa nuova impostazione, che privilegia il canale delle Fumetterie, è figlia dei problemi che il canale distributivo delle Edicole, tradizionali luoghi di acquisto dei fumetti per noi italiani, sta avendo in questi anni, di cui ha ampiamente parlato la rivista Fumo di China in alcuni speciali, e di un affermarsi dei canali alternativi (anche elettronici), ma basterà a risolvere la situazione? Forse ci vorrebbe uno sforzo relativo anche ad altre proposte commerciali.
Come detto il nostro invito, sentito, è guardare ai contenuti, più che alle formule editoriali che hanno la loro importanza, talora decisiva, ma che non possono da sole decidere le sorti di un gruppo come Panini Comics. Le novità che arrivano dagli USA, dove si prepara il rilancio della Famiglia per antonomasia del Mondo Marvel, sono di grande interesse e meritano di essere considerate.
Fonte Consultata: Panini Comics