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Questo Editoriale a Fumetti si ispira a Questa notizia
Va bene, non arriverò fino agli estremi critici del Ragionier Ugo Fantozzi però qualche cosmico sassolino dallo scarpone della tuta spaziale vorrei togliermelo. Seguitemi un pochetto e poi – se volete – apriamo un dibattito in Aula Magna…
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Alùra: qualche annetto fa, tempi del mio Liceo Scientifico o giù di lì, alla tivvù serale è in programma 2001 Odissea nello Spazio… TUUUTTI (i miei compagni di classe ed io) siamo ansiosi di vedere qiesto fanta-capolavoro.
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La sera mi sciroppo un fantastiliardo di ore (tempo percepito) di pachidermica lentezza cinematografica, qualche rimarchevole pezzo di Strauss, cavernicoli & pietroni spaziali in simpatica & nonscialante comunella e comincio da subito a fare un tifo sfegatato per LUI, l’unico protagonista della pellicola: HAL 9000: l’equivalente cibernetico di Anthony Perkins nell’hitchcockiano (e MOLTO più divertente) Psycho
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Il finale mi lascia interdetto, basito e con un impellente desiderio di prendere il televisore (un tubo catodico da trenta tonnellate circa) e scaraventarlo hulkescamente fuori dalla finestra
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Ma non finisce qua
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Il giorno dopo (the day after) megagalattica serie di telefonate fra il sottoscritto e TUTTI gli amici del liceo all’insegna della Grande Domanda Fondamentale: “Ma tu l’hai capito come c****o è finito?”
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Morale: NESSUNO ci aveva capito una bugblatta mazza!
Certo, i più secchioni provarono ad imbastire dotte dissertazioni e machiavelliche considerazioni ipotizzando, deducendo, inferendo e cazzeggiando… Io stesso, per far lo splendido con una fanciulla che mi piaceva assaissimo, imbastii un qualche tecno-blabber psico-semantico (ma non servì a nulla!)
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E adesso – nel Sacro Nome di YouTube – vien fuori questa intervista in cui lo zio Stanley spiega il come, il perché, la rava, la fava e tutto il cucuzzaro… e – udite udite! – la spiegazione sembra ancora più intorcinata & incasinata della non-spiegazione. Voglio solo sperare che Mr. Kubrik abbia come attenuante un’abbondante libagione di Gotto Esplosivo Pangalattico!
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Che dire? Ora che anche uno degli Ultimi Grandi Mysteri della nostra fantasmagorica giovinezza pare abbia avuto acconcio spiegone non ci resta che fare un salto al Black-Hole Bar assieme ai simpatici monolitoni spaziali del film e bere un chinotto marziano alla salute di HAL 9000!
